Casale: sarà Griccioli il nuovo coach
Anche stavolta BasketItaly ve l’aveva anticipato: Griccioli sarà il coach della nuova Junior Casale Monferrato. Ecco la nota uffciale pubblicata sul sito della società piemontese:
GRICCIOLI: “UN’ALTRA SFIDA, DA AFFRONTARE CON ENTUSIASMO” – “Ho accettato con entusiasmo la proposta della Junior, cosciente della grande spinta popolare che ha permesso, congiuntamente agli sforzi di Società e Istituzioni, di restituire alla città di Casale la categoria che merita. Non vedo l’ora di affrontare questa nuova sfida, ugualmente importante, difficile e altamente stimolante come quella della passata stagione. Siamo già immersi nella nuova stagione, con l’obiettivo di costruire il prodotto migliore possibile in base alla disponibilità che abbiamo. Ho trovato uno staff tanto coeso quanto carico per questa nuova sfida, che tutta la città dovrà vivere con lo stesso spirito combattivo con cui sono stati vissuti questi mesi intensi”.
VALENTINI: “UNA SCELTA DI CONTINUITA’” – “Sono molto contento di rimanere anche per la prossima stagione alla Junior. Una scelta che, aldilà dei rapporti consolidati nei tanti anni trascorsi in rossoblù, premia soprattutto la continuità rispetto all’ottimo lavoro fatto nella scorsa stagione. Il nostro obiettivo, come staff tecnico, sarà quello di dare il massimo, sfruttando al meglio la preziosa esperienza accumulata in un anno ricco di soddisfazioni”.
PANSA: “RUOLO DIVERSO, STESSO GRANDE IMPEGNO” – “Una scelta, quella di rimanere alla Junior, che ho preso di comune accordo con staff tecnico e Società, e che mi vedrà impiegato a livello di prima squadra e, soprattutto, come responsabile di un settore giovanile costantemente in crescita. Un ruolo diverso rispetto a quello della scorsa stagione e che interpreterò con lo stesso grande impegno di sempre. La grande volontà da parte della Società di puntare fortemente sullo sviluppo del settore giovanile dimostra quanto la Junior sia una realtà trasversale, orientata a ottenere risultati importanti su entrambi i fronti, considerando la crescita dei giovani atleti non meno importante dei risultati ottenuti con la prima squadra”.
