Biancoblù in difficoltà, Treviso aspetta
Il prossimo Giovedì 2 Agosto sarà una data fondamentale per il futuro della Biancoblù Bologna. In quella fatidica data ci sarà un delicatissimo consiglio d’amministrazione che dovrà sciogliere tutti i dubbi sul futuro della società bolognese iscritta al prossimo campionato di Legadue 2012/13.
Infatti da quella riunione dovranno uscire importanti risposte , la più importante dovrà essere se la società avrà il budget economico adeguato per affrontare il secondo campionato professionistico di basket italiano. L’immobilismo sul mercato della Biancoblù, e la preoccupazione del presidente Romagnoli, che aspettava maggiore collaborazione da altri imprenditori per rinforzare l’assetto societario, dopo l’acquisizione l’anno passato del titolo di Legadue da Ferrara, sono degli indizi sconfortanti per i tifosi bolognesi. Sconforto, che aumenta, se si danno fondamento alle voci di trattative che ci sarebbero tra la Biancoblù ed il neonato consorzio trevigiano. Infatti nel caso che dal consiglio d’amministrazione non uscissero notizie confortanti per il presidente Romagnoli, questi potrebbe decidere di vendere il titolo all’interessata Treviso. La stessa Treviso guarda vigile alle questioni bolognesi, nel caso che tutti i riscorsi per la riammissione al massimo campionato di serie A siano respinti dagli organi giudicanti; squadra trevigiana che negli ultimi giorni avrebbe respinto un invito a partecipare alla prossima Lega Adriatica. Sarebbe veramente uno strano scherzo del destino pensare che la Biancoblù Bologna ceda il proprio titolo a Treviso, due squadre che tra l il 1997 ed il 2006 sono state protagoniste di ben cinque finali di scudetto. Per il basket italiano è un’ epoca che sta cambiando, e se questa trattativa andasse in porto ne sarebbe un altro segnale.