Barcellona cerca l’acuto per i playoff, Napoli non vuole fare sconti

 Non potrebbero essere più diversi gli stati d’animo con i quali Napoli e Barcellona attendono la penultima giornata del campionato DNA Adecco Gold. Alla tranquillità dei partenopei, privi di qualunque obiettivo di classifica da centrare, ma motivati nel chiudere nel migliore dei modi possibili la stagione, si contrappone la tensione agonistica dei siciliani, in cerca degli ultimi due punti che garantirebbero l’accesso ai playoff. Lecito quindi attendersi una partita che la Sigma cercherà di aggredire da subito, spinta dalla posta in palio e dal calore di un PalaAlberti che si annuncia gremito, per l’importanza del match e per le iniziative speciali in favore dei tifosi poste in essere dal sodalizio del presidente Bonina.

Proprio il patron ha provveduto a caricare ulteriormente i suoi uomini, rilasciando dichiarazioni di fiducia incondizionata nel raggiungere l’obiettivo playoff, e di sicurezza nella forza e nella qualità del proprio roster. Gli ingredienti giusti in casa giallorossa sembrano esserci tutti, tifo, fiducia e motivazioni, occorrerà però la giusta intensità per tutti i quaranta minuti, proprio la qualità che è sembrata venir meno durante tutta la stagione. Anche nell’ultima trasferta a Torino, nel corso della terza frazione, Collins e compagni hanno avuto un pericoloso blackout che li ha fatti sprofondare sul -21, divario divenuto troppo difficile da colmare. Napoli, invece, gioca con la mente sgombra di pensieri ma decisa a mettere in mostra le proprie qualità. Chi si aspettava una squadra in pantofole e vestaglia da notte è stato smentito dagli due ultimi successi contro Trieste e Ferentino, due squadre con obiettivi ancora da centrare, perciò affamate di punti. In particolare contro i laziali si è vista la miglior Expert della stagione, per varietà di giochi offensivi e capicità di reazione, con un Tim Black finalmente sicuro nella guida della squadra e un Sylver Bryan dominante in difesa. In più, sembra evidente che queste ultime partite saranno un test per tutti, al termine del quale lo staff societario partenopeo deciderà da quali elementi ripartire nella prossima stagione. Barcellona, pertanto, non dovrà incappare nell’errore di ritenere Napoli un perfetto agnello sacrificale sull’altare delle proprie ambizioni. Calvani spera di recuperare Maresca, ancora in forse dopo l’infortunio al piede rimediato contro Torino, mentre Bianchi sa già che non potrà fare affidamento su Allegretti e Valentini, che hanno oramai chiuso la propria stagione sportiva. All’andata s’impose Barcellona, per 78-86, con un maiuscolo Fantoni da 31 punti e 11 rimbalzi.