Aquila Basket Trento travolge Ferentino con uno stratosferico Dada Pascolo
Una splendida Aquila Basket Trento espugna il campo di Ferentino, travolgendo i locali con il punteggio di 95-64. Autentico dominatore dell’incontro è stato Dada Pascolo autore di 22 punti (10-12 da due), 16 rimbalzi, 41 di valutazione finale. Nel primo quarto alternanza tra le due squadre con i canestri di Pierich e Bucci da
una parte e di Triche e Pascolo dall’altra, sino al momento in cui Toto Forray con due canestri da tre ha portato in vantaggio i trentini che non saranno più raggiunti dai locali. Nel secondo quarto grazie soprattutto alla vena realizzativa di Elder, la squadra aquilotta prende decisamente il largo chiudendo la frazione con 15 lunghezze di vantaggio. Per Ferentino a parte qualche isolata iniziativa di Green, l’unico impatto positivo viene dal giovane Paesano.
Pura accademia negli ultimi due quarti, con l’Aquila scatenata, nella quale si mette in particolar mostra Marco Spanghero, autore di 18 punti con 4/5 dalla lunga distanza, assieme a Filippo Baldi Rossi, 5 punti ma ben 9 rimbalzi.
Decisamente sottotono la prova degli amaranto locali: Pierich ha realizzato i suoi punti solo nel primo quarto, Guarino non è riuscito a reggere il confronto con i play trentini, e forse Bucci è stato l’ultimo ad alzare bandiera bianca.
Da parte aquilotta Buscaglia non può che essere pienamente soddisfatto della prova dei suoi che hanno riposto alla grande alla sconfitta casalinga subita domenica scorsa contro Verona. Perfetta partita sia in chiave difensiva che offensiva: l’Aquila ha tirato da due con la percentuale del 70% (Triche 8/10), 9/24 da tre e catturato 34 rimbalzi contro i 27 di Ferentino.
Ferentino – Trento 64-95 ( 19-21, 16-28, 14-29, 15-27)
Ferentino: Guarino 2, Bucci 17, Pierich 9, Green 11, Rossignoli 4, Mortellaro 6, Durandi 2, Paesano 10, Giuri 3, Parrillo. Allenatore: Gramenzi
Trento: Triche 17, Pascolo 22, Baldi Rossi 5, Forray 9, Elder 17, Fiorito 3, Molinaro, Valer, Lechthaler 4, Spanghero 18. Allenatore: Buscaglia.
Massimo Fuiano
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