Playoff Adecco Gold – Al via la semifinale! Trento contro Torino, tanti italiani e tanto talento
Questa sera, alle ore 20.30 inizia la prima semifinale fra Aquila Trento e Manital Torino. Ormai sui giornali è tema frequente: viste le difficoltà finanziarie di alcuni club di serie A (Montegranaro e Siena), le promozioni potrebbero essere due, trasformando così le semifinali in finali vere e proprie.
Si affrontano la prima in classifica al termine della stagione regolare, Trento e la quinta, spinta in basso da un girone di ritorno non proprio convincente sul piano del gioco e dei
risultati. Nell’unico precedente stagionale rilevante, Trento ha espugnato il Palaruffini, cosa riuscita a solo altre due squadre, per 70 a 69 dopo 40′ in cui sono emersi i temi tattici che decideranno anche questa serie.
Triche, arrivato in Italia dopo un’esperienza da protagonista con Syracuse in Ncaa, ha doti fisiche e tecniche che lo rendono difficilmente marcabile dai play a disposizione di Pillastrini, Steele e Gergati (che ci sarà nonostante continui il dolore alla caviglia). Al Ruffini ha giocato una partita totale: 20 punti, 5 rimbalzi e 5 assist a cui si è aggiunta la freddezza nei momenti caldi del match.
“Killer silenzioso“, come lo definirebbe Dan Peterson, è invece Pascolo, nominato in settimana Mvp del campionato, il quale è maestro nelle giocate di utilità e nel portare alla causa il contributo alla fine decisivo. Le sue cifre lo dimostrano; 14 punti e 9.9 rimbalzi, 67% da due e 45% dai 6.75.
Mancinelli e Amoroso sembrano aver trovato nella serie contro Biella quel feeling a lungo cercato in stagione e dovranno aver un occhio di riguardo non solo per Pascolo ma anche per l’ex di turno, Baldi Rossi, cresciuto esponenzialmente con coach Buscaglia.
Vista la possibile assenza di Bj Elder, la MAnital sembra aver un vantaggio nel reparto delle ali, dove potrebbero risultare decisive la duttilità di Sandri (possibile un suo utilizzo su Triche) e Bowers, “esploso” nella serie contro Biella (16.5 punti rispetto ai 9.8 del campionato), bravo ad attaccare in penetrazione e scaricare negli angoli preziosi assist per Evangelisti (8/14 dall’arco contro l’Angelico).
Queste le parole del capitano gialloblù alla vigilia:”Trento è un gruppo solido, che ama correre in contropiede e costruita su un asse portante di italiani e americani talentuosi come Triche ed Elder. Noi abbiamo dimostrato di essere una squadra e non una somma di indivudualità, unendoci nel momento di difficoltà. In gara uno, che io ritengo la più importante, dovremo mandare un segnale chiaro: vogliamo vincere e ribaltare il fattore campo”.
Sarà una sfida affascinante e ricca di talento, in cui il minimo dettaglio farà la differenza e potrebbe già determinare il risultato di un’intera stagione. Palla a due alle ore 20.30: diretta su legapallacanestro.com