A2 Playoff- Torino pareggia la serie. A Brescia non riesce la rimonta anche in gara-2
Stesso copione di gara-1, ma finale diverso: questo potrebbe essere il riassunto della gara disputata al Pala San Filippo, vinta da Torino 85-74 che così pareggia la serie che ora si sposterà a Torino.
La Manital è nuovamente partita a razzo, ha creato il solco, ancor più ampio rispetto a quello di Domenica (+20) ed è andata al riposo sul 49-25, questa volta grazie alle prestazioni del duo americano Lewis-Miller e di Rosselli.
Dopo la pausa lunga la risposta di Brescia è stata veemente con un Roberto Nelson sugli scudi: complici le palle perse a ripetizione dell’attacco piemontese la Leonessa si riavvicina ma non arriva mai oltre il -13. Nell’ultimo quarto però Brescia non riesce a completare la rimonta perché la difesa di Torino è sempre attenta a non far innescare i tiratori avversari (Loschi, Browlee e Alibegovic chiuderanno con 3/13 dall’arco), mentre in attacco arrivano le giocate di personalità di Miller, incisivo anche in regia ed MVP della partita con 19 punti.
Gli effetti delle 5 intensissime sfide contro Trieste si sono fatti sentire ed a Brescia è mancato il contributo della panchina che nel primo incontro era stato decisivo per realizzare la rimonta (29-12 per Torino), aggravato dai problemi di falli di un nervoso Fernandez, che ha chiuso anzitempo la partita con soli 6 punti in 17 minuti.
La squadra di Bechi invece ha dimostrato di saper reagire al colpo psicologico subito Domenica, aggredendo la Leonessa sin dalla contesa iniziale e approfittando della sua pigrizia nel tentare il tiro da tre. Il 22-13 al 10’ è un vantaggio che viene dilatato da Lewis e Miller (26 punti in due al 20’), coadiuvati da un Rosselli non solo duttile ma anche preciso al tiro da 3 (58% alla pausa per la Pms).
Nel terzo periodo l’avvio di Torino è soft: 3 palle perse consecutive mettono in partita anche il tifo di Brescia mentre Fantoni deve lasciare il parquet (3 punti e 4 perse in 17 minuti in campo) e così nel momento di difficoltà è Giachetti a trovare due canestri difficilissimi che mantengono a distanza di sicurezza Brescia (22-16 il parziale).
Nelson è una dinamo (24 punti con 8/13 al tiro) ma questa volta i compagni non lo seguono e così Mancinelli dal suo “ufficio” in post basso segna 4 dei suoi 17 punti (5/12 al tiro) che permettono a Torino di rimanere saldamente in vantaggio. Brescia si ritrova sotto di 11 punti al 36’ ma manca di quell’energia e di quell’entusiasmo che Domenica erano arrivati da una straordinaria sequenza di triple e così esce sconfitta per 74-85.
Torino riesce dunque dove erano riuscite in stagione solo Verona e Trapani e si trasferirà al PalaRuffini con l’obiettivo di non tornare nel caldissimo Pala San Filippo, in una situazione analoga a quella della semifinale dello scorso anno contro Trento.
Bechi però ha dimostrato di credere nelle proprie convinzioni ripetendo lo stesso piano partita, salvo alcuni piccoli aggiustamenti ed è stato premiato su entrambi i lati del campo, perché Brownlee ancora una volta è stato messo fuori gioco dal tandem Rosselli-Mancinelli mentre in attacco con Lewis e Miller, il gioco diventa più semplice per tutti.
Brescia, perso il fattore campo, dovrà ricaricare le pile e pretendere di più dal proprio asse Brownlee-Fernandez, delizia in gara-1 e croce in gara-2. Ma anche questa sera ha dimostrato di avere cuore da vendere.
Gara tre in programma Venerdì alle ore 20.30 al Palaruffini
Tabellino Brescia-Torino 74-85 (13-22; 25-49; 49-65)
Brescia: Nelson 24, Fernandez 6, Cittadini 13 (13 rimbalzi), Loschi 7, Brownlee 12, Passera 6, ALibegovic 6, Benevelli, Tomassello, Verteva ne, Giammo ne, Piantoni ne. Coach:Diana
Torino: Miller 19, Mancinelli 17, Fantoni 3, Lewis 13, Giachetti 13, Rosselli 10, Bruttini 4, Gergati 6, Viglianisi, Pichi ne. Coach Bechi