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A2 Playoff – Appuntamento con gara-4 per Biella-Casale e Agrigento-Verona

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A2 Playoff - Torino è la prima semifinalista 

Avremo oggi i primi verdetti sulle semifinaliste dei playoff di A2? Per saperlo occhi puntati sulle partite in programma alle ore 20.30, con Biella impegnata in casa contro Casale e Agrigento che ospita nuovamente Verona. Entrambe le serie sono sul 2-1, ma gli animi con cui le squadre andranno oggi in campo sono molto diversi. Biella, sotto di una partita, crede ora nell’impresa di portare i monferrini a gara-5, forti di una gara-3 tutto furore e orgoglio. Gli ospiti, battuti di misura, col tiro del sorpasso respinto dal ferro a pochi secondi dall’ultima sirena, sanno di poter espugnare il Pala Biella, e cercheranno di limare le mancanze difensive che ne hanno minato la prestazione giovedì. In Sicilia, il momento dal punto di vista umorale è ai due poli opposti per i team oggi di fronte. Agrigento sembra una squadra benedetta dagli dei, che ha annullato un gap tecnico apparentemente smisurato con la capolista della regular season e la sta ora sovrastando in tutti gli aspetti del gioco. Verona è invece preda del terrore, sta vivendo la situazione peggiore per chi è arrivato da favorito alla post season. I ragazzi di Ramagli hanno visto evaporare tutte le certezze già in gara-1, vinta in maniera un po’ rocambolesca, e si sono persi del tutto nelle due partite successive, perse in modo netto e inappellabile. Comunque andrà a finire stasera, non saranno 40’ tranquilli né a Biella né ad Agrigento…

BIELLA-CASALE – L’Angelico è tornata. Non che se ne fosse mai andata, ma le due partite al Pala Ferraris hanno denunciato i forti limiti di personalità dei suoi giocatori più giovani, lasciando il cerino in mano a Raymond e Johnson Kyle. Nel proprio palazzetto “benedetto” da una selva di fischi e incitamenti a dir poco scoppiettante, i vari De Vico, Chillo, Laquintana si sono ritrovati e hanno messo alla frusta la difesa della NoviPiù, andata molto in difficoltà soprattutto nel primo tempo di gara-3. L’eccessivo numero di falli commessi, alla lunga, ha sancito il piccolo divario conclusivo. Che partita vedremo stasera? Probabilmente, non si ripeteranno i fuochi d’artificio dei primi due quarti, con i quintetti al riposo sul 43-44, e un primo periodo esagerato nelle percentuali da 26-28. Ramondino era arrabbiato per questo relativo lassismo difensivo, e oggi imporrà una condotta meno leggera e più energica nella propria area. Biella cercherà di giocare più o meno alla stessa maniera di due giorni addietro, provando a correre e a far uscire buoni tiri dopo pochi secondi dall’avvio dell’azione. Con Raymond capace di far impazzire qualunque difensore e Johnson Kyle in costante crescita Corbani ha a disposizione al momento due realizzatori indomabili, quelli che adesso mancano a Casale. La Junior trova protagonisti diversi da un incontro all’altro, e quindi compensa questo difetto: se però Marshall dovesse tornare il martello, soprattutto da fuori, del girone d’andata, le possibilità di successo odierne crescerebbero esponenzialemente.
Palla a due alle ore 20.30 al Biella Forum, partita visibile sulla web tv della Lega Nazionale Pallacanestro (http://webtv.legapallacanestro.com/2014/)

AGRIGENTO-VERONA – Ultima chiamata per Verona. L’impossibile è vicino a concretizzarsi. La Tezenis disinvolta e padrona di sé, degli avversari e delle circostanze da sole 4 sconfitte in 26 partite di campionato ha lasciato il posto a un’armata stanca, spaurita e senza idee. Crollato tutto. L’attacco, la difesa, la capacità di reagire ai parziali negativi. Lo smacco di gara-3, persa con un 75-63 inequivocabile, affermerebbe la mancanza di grossi margini per una risalita. Sembra esserci un abisso a livello di vitalità tra le due formazioni, con la Moncada lanciatissima e con alcuni elementi arrivati a splendere di una luce accecante proprio nel momento più importante dell’anno, mentre alcune delle certezze venete (Monroe e De Nicolao su tutti) stanno marcando visita. Oggi dovrebbe avere qualche minuto in più Piazza, rientrato in gara-3 e assente nelle prime due partite; da parte di Verona, tutti dovrebbero essere in grado di andare in campo senza condizionamenti di tipo fisico. Sul piano mentale, Agrigento si gioverà di un pubblico esaltatissimo: potrebbero essere superate le 2000 presenze di due giorni fa, nessuno vuole mancare in caso di un inaspettato trionfo. Vista l’inerzia a favore dei siciliani e la mancanza di nerbo veronese, le possibilità di un’appendice della serie in gara-5 sembrano legate più alla paura di vincere degli uomini di Ciani che alle soluzioni tecniche di Boscagin e compagni. Tra poco sapremo.
Palla a due alle ore 20.30 al Pala Moncada di Agrigento, partita visibile in streaming sul sito ufficiale della Fortitudo Agrigento (http://www.fortitudoagrigento.it/ )

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