A2 Ovest – Siena, caduta senza fine: biancoverdi ko anche a Roma 84-79
Continua il momento no della Mens Sana 1871, che al PalaTiziano di Roma subisce la quinta sconfitta consecutiva contro l’Unicusano col punteggio di 84-79, al termine di un match che ha confermato la piena regressione degli uomini di Griccioli sul piano tecnico e della personalità. Roma si trova di fronte una squadra spenta e inerme e mette subito le cose in chiaro nel primo quarto, con un 34-19 shock che mette a nudo le carenze difensive di una Siena dormiente e infligge una vera lezione di approccio e intensità; per i capitolini il secondo quarto è ordinaria amministrazione, mentre solo nel terzo periodo l’orgoglio senese fuoriesce e permette un illusorio avvicinamento, complice anche il rilassamento dei padroni di casa (si tocca il -3 sul 58-55): i continui svarioni, palle perse, errori ai liberi ed ingenuità nei momenti topici vengono però alla lunga puntualmente puniti dai ragazzi di Corbani, che possono così gestire gli ultimi minuti e portare in porto la barca dei due punti. Per Roma, ottime le prestazioni di Brown,Raffa, Chessa e Sandri; per i senesi a salvarsi sono solo Tavernari (le cui medie da 3 sono in crescita) e Myers, Harrell forza troppo, mentre Saccaggi lotta ma è troppo alterno e gestisce in modo scriteriato molti possessi, ancora non è abbastanza supportato dall’ultimo arrivato Mascolo. Vittoria convincente e importante per Roma in chiave salvezza, ko invece che brucia particolarmente in casa Siena, specie per un atteggiamento e una mollezza, specie nel primo quarto, inaccettabile e che ha fatto infuriare Griccioli e i tifosi.
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