A2 Ovest: Magro dà un dispiacere alla sua Siena e sbanca il PalaEstra: finisce 91-80 per la Paffoni Omegna
Colpo esterno della Paffoni Omegna che fa l’impresa ed espugna il fortino del PalaEstra battendo la Mens Sana 1871 per 91-80 grazie a una prova determinata e di qualità, in un match equilibrato fino all’inizio del quarto periodo, quando a deciderlo è il duo Galloway-Smith. Siena interrompe la sua striscia di 6 vittorie consecutive perdendo contro il suo ex amatissimo assistant coach Alessandro Magro, che coglie una preziosa vittoria sul campo che fu teatro dei suoi successi passato, nella sera della dura contestazione del tifo alla società senese e alle istituzioni per la drammatica situazione economica. Sfida spettacolare e di grande ritmo fin dalla palla a due, con i biancoverdi che pur orfani di Roberts giocano bene e sembrano in grado di controllare il gioco contro una Omegna sempre vivace e attaccata alla partita: il dispendio di energie difensive dei padroni di casa si fa sentire a inizio quarto quarto con Galloway e Smith che salgono di livello in attacco decidendo la contesa e rendendo vani gli sforzi del solito Diliegro e del Cucci alla miglior prova stagionale. Fra gli ospiti buone prove anche per Iannuzzi, che ha saputo reggere il confronto con Diliegro, e per capitan Gurini. Fra i biancoverdi, ancora un’ottima prestazione per Bryant, nota di merito al giovanissimo Bucarelli.
Il match – Primo quarto subito ritmato ed effervescente in attacco, con Siena che deve fare di necessità virtù e senza Roberts e sceglie linee interne per attaccare il canestro; il giovane Bucarelli è il solito jolly difensivo mentre Diliegro e Cucci sopravanzano sul pitturato a danni di un troppo isolato Iannuzzi, di contro Omegna sfrutta bene la transizione ed è abile a spezzare i raddoppi e affondare il colpo in penetrazione con Smith. Verso la metà del secondo quarto le difese si aprono e le braccia del tiro dal 3 si armano (Cucci e Bryant da una parte, Casella e Cappelletti dall’altra), con la contesa che rimane però in perfetto equilibrio: Iannuzzi gioca la carta della sfida in post basso con Diliegro e vince la mano ma a chiudere avanti è Siena grazie alla bomba dall’angolo dell’ottimo Cucci (48-46 dopo 20’) L’inizio ripresa è appannaggio dello scatenato duo Diliegro-Cucci, con il primo efficientissimo nella produzione di punti in area, il secondo in proiezione perimetrale; la Fulgor gioca di squadra e rimane attaccata alla partita con alcune triple angolate nonostante la buonissima pressione difensiva dei biancoverdi sulla linea della palla (68-65 Siena dopo 30’) Fiammata della Paffoni che sigla un 10-2 di parziale che costringe Ramagli a parlarci su: Galloway si carica l’attacco dei piemontesi sulle spalle ma Siena risponde presente con le triple di Bryant e Borsato ma spreca i possessi decisivi e si fa punire ancora dai due Usa di coach Magro, che suo malgrado, visto l’affetto per i colori biancoverdi, sbanca la sua ex casa
Mens Sana 1871 80 – Paffoni Omegna 91
Mens Sana 1871: Diliegro 16 e 15 rimbalzi, Borsato 7, Ranuzzi 2, Bucarelli 6, Cucci 19, Campori, Marini, Udom 6, Bryant 24, Masciarelli. All: Ramagli
Paffoni Omegna: Zanelli 1, Iannuzzi 18, Casella 7, Smith 19 e 10 rimbalzi, Galloway 18, Vildera 2, Cappelletti 9, Galmarini 3, Banach, Gurini 14. All: Magro
Mvp BasketItaly.it: David Smith e Ramon Galloway (Paffoni Omegna)
Tiri da due totali: Siena 42%, Omegna 55%
Tiri da tre totali: Siena 30%, Omegna 17%
Tiri liberi: Siena 83%, Omegna 81%
Rimbalzi totali: Siena 30, Omegna 42
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