A2: Mens Sana, in settimana attesi annunci e novità. Sponsor, allenatore e giocatori: tutti i possibili scenari
Tutto tace al momento in casa Mens Sana. Completato il passaggio societario ad hoc che prevedeva la creazione del nuovo soggetto giuridico distaccato dalla casa madre Polisportiva, necessario per disputare il prossimo campionato di A2, occhi puntati sugli altri fondamentali aspetti tecnici ed economici. Sponsor, budget, allenatore e mercato in primis. Tutti elementi strettamente correlati, su cui sta lavorando a fari spenti da giorni il nuovo presidente e ds Lorenzo Marruganti, e su cui si attendono nei prossimi giorni importanti novità. Conclusi i giorni di festa del Palio di Siena, storicamente terminus post quem per gli annunci estivi della Mens Sana, i tifosi sono in trepidante attesa per conoscere le scelte della società in vista di un anno che si preannuncia difficile e pieno di concorrenza.
Sponsor: nella conferenza stampa successiva alla creazione della nuova srl tenuta dal presidente della Polisportiva Piero Ricci e dal ds Marruganti sono filtrate indiscrezioni piuttosto indicative. Gecom, main sponsor della passata stagione, nonostante un accordo che prevedeva l’allungamento della partnership anno dopo anno, sembra non essere rimasto particolarmente soddisfatto dei risultati commerciali ottenuti sul territorio in seguito alla sponsorizzazione al team biancoverde: probabile quindi che l’azienda leader nel settore sicurezza di possa defilarsi. Al contrario, Conad, secondo marchio sulle canotte senesi, pare intenzionata a proporre un legame più stretto e fruttuoso con gli 8 volte campioni d’Italia: la cooperativa di distribuzione alimentare si sta espandendo in tutta Toscana e a Siena ha proprio aperto da poco un punto vendita in piazza del Campo. Da chiarire la posizione di DPI, che potrebbe restare come secondo sponsor. Per una A2 di vertice le cifre che ballano sono tutte sui 1,5-1,6 mln di euro di budget, numeri già dichiarati da Caserta e Fortitudo per tornare in massima serie: nel caso Marruganti debba muoversi con meno disponibilità servirà tutta la sua abilità sul mercato, specie americano, già dimostrata negli anni di Teramo
Allenatore: sarà la scelta più importante e delicata del nuovo corso mensanino. Matteo Mecacci, nonostante la promozione raggiunta, non ha la certezza della panchina. Marruganti nutre forte fiducia nel 29enne senese ma al tempo stesso non vorrebbe bruciarlo in un campionato di ben altro spessore rispetto alla Dnb. Rimane dunque viva la pista Ramagli, che ha terminato il suo rapporto con Verona (sostituito neanche a farlo apposta dall’ex amatissimo Crespi) e che già lavoro col ds senese a Teramo. Ramagli si riavvicinerebbe verso casa (Livorno) e si potrebbe lanciare con grande voglia di riscatto in una nuova sfida dopo i clamorosi flop veronesi. Mecacci ha dato la sua disponibilità a restare anche come vice, possibile quindi una convivenza tra i due. Sfumati Lasi e Dell’Agnello, ogni scenario rimane comunque apertissimo.
Giocatori: si dovrà per prima cosa capire le indicazioni dell’allenatore e le eventuali conferme degli elementi della scorsa stagione. Vico e Pignatti hanno già salutato destinazione Forlì, dove tenteranno nuovamente la scalata alla A2, Ranuzzi (stando alle parole di Marruganti) è l’unico col contratto e rappresenterebbe una buona soluzione per il cambio del 3, viste le qualità fisiche. Chiacig presumibilmente non verrà confermato per limiti di sopraggiunta età, e probabilmente lasceranno Siena anche Paci, Panzini e Sergio. Buone possibilità hanno invece di rimanere Parente, che ha reso al di sotto delle sue possibilità a causa di un lungo recupero da un infortunio, ma ha numeri ed esperienza di Silver (fece ottime cose a Lucca due anni fa) e Ondo Mengue, che ha dalla sua la giovane età e un talento atletico su cui poter lavorare. Per quanto riguarda i nuovi, verrà sicuramente fatto un tentativo per Tommaso Marino, che ha dichiarato più volte che tornerebbe a Siena di corsa: il play di Treviglio fu scelto proprio dal duo Marruganti-Ramagli a Teramo alcuni anni fa, e sarebbe un titolare di assoluto livello per la categoria. Nel caso venga scelto un play italiano, i due americani verranno inseriti negli spot di 2-3 e 4-5: l’ideale sarebbe pescare due atleti di categoria e di sicuro rendimento, ma non è detto vengano selezionate due scommesse dal sommerso dal basso costo ma pronte a stupire: fra le scoperte di Marruganti va ricordato un certo Jaycee Carroll, recente protagonista dell’Euroleague vinta dal Real Madrid. Per gli italiani, si guarderà anche ad altri ragazzi formati nel settore giovanile senesi, e ci sta che un pensierino venga fatto anche su Nunzio Sabbatino, che non ha ancora ricevuto conferme ufficiali da Napoli. In caso di conferma di Mecacci, che predilige centri di stazza sotto il ferro, è possibile un avvicinamento a Michele Maggioli, esperto lungo già ex Siena e in uscita da Jesi. Alcune settimane fa i rumors parlavano infine dell’inserimento nel roster del talentuoso Lorenzo Bucarelli, guardia-ala classe 1998 della Stella Azzurra, primo “regalo” portato dal ritorno di Michele Catalani a responsabile del settore giovanile senese.
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