A2 Gold – Verona, De Pol: “Possiamo competere con tutti, ne siamo consci. Siamo stato costruiti per questo”
E’ stato Sandro De Pol, vice allenatore della Tezenis Verona, a commentare l’importante vittoria degli scaligeri a Trieste. Una partita particolare per lui che a Trieste ci è nato ed è cresciuto cestisticamente debuttando nel grande basket. «Ringrazio coach Ramagli per aver fatto venire me in sala stampa sapendo bene quale è il valore che rappresenta per me questa partita. Venivamo da precedenti negativi nelle partite giocate negli anni scorsi a Trieste, ma abbiamo messo a frutto quest’esperienza sapendo che per venire a vincere qui devi avere qualcosa in più non solo nell’energia ma anche sotto il profilo caratteriale. Abbiamo fatto anche buone scelte in attacco, sfruttando bene i nostri tiratori da tre dopo averli liberato con buone soluzioni . Giocare in area contro Trieste per di più era davvero difficile. Nel secondo tempo abbiamo cambiato registro, il livello di energia che ha messo in campo Trieste nei primi due quarti era decisamente superiore al nostro. Siamo andati in difficoltà, ma nello spogliatoio le “preghiere” di Ramagli hanno sortito l’effetto che volevamo. Abbiamo alzato il livello di energia e preso qualche punto di vantaggio, conservandolo fino alla fine dopo aver continuato a lottare contro una squadra come Trieste che si è dimostrata davvero coriacea».
«Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera. Io dico che abbiamo una squadra da battaglia. Spesso e volentieri addetti ai lavori anche di altre realtà ci indicano come i favoriti, ma questo è il tipico sport italiano di chi vuole scaricare le responsabilità sugli altri. E questo lo fa chi è più debole. Possiamo competere con tutti, ne siamo consci. Siamo stato costruiti per questo, ma adesso noi pensiamo solo a lavorare con molta umiltà sapendo che domenica avremo davanti un altro avversario agguerrito».