A2 Gold: Una Casale opaca doma l’acciaccata, ma coraggiosa, armata di Casapusterlengo

E’ bastata una NoviPiù un po’ sottotono a mettere la testa avanti sulla sofferente Assigeco Casalpusterlengo, reduce da sei sconfitte di fila, penultima e senza due giocatori importanti come capitan Chiumenti, fuori per almeno due mesi per un infortunio al gomito destro, e il playmaker Filippo Alessandri, squalificato per due giornate per aver tentato di dare un pugno a Monroe a gioco fermo nella gara persa contro Verona.

L’esito della sfida non è stato così scontato come le opposte condizioni di forma e di classifica potevano far presagire, a causa della leggerezza mostrata da Casale in seguito all’illusorio avvio tutto rose e fiori. La foga di Casalpusterlengo, arrivata in Monferrato con l’intento di metterla giù dura in difesa per scatenare corse a perdifiato dall’altra parte del campo e tiri entro pochi secondi dall’inizio dell’azione, ha prodotto in avvio una sequela di perse quasi comica. La Junior ne ha approfittato senza neanche sforzarsi troppo, e complice alcuni minuti di puro showtime del golden boy Marshall, autore di un pazzesco 4/4 dall’arco in neanche cinque minuti, si è portata in leggerezza sul 19-9. Qui è cominciata un’altra partita: intorpidita dall’irrisoria facilità con cui si era portata avanti, Casale non ha trovato le contromosse di fronte al nerbo e alla cocciutaggine avversaria nel perseguire il piano partita. E si è persa, quasi incredula di fronte alla dura opposizione ospite. La Novipiù, almeno per 20’, ha morso in difesa molto meno del solito, arrivando sempre con un attimo di ritardo su cambiamenti di fronte offensivo operati dall’Assigeco, e assistendo quasi inerte alle penetrazioni nel pitturato. Improvvisamente fermatasi in attacco, dove il pallone ha cominciato a girare sempre più lento e le mani si sono fatte di argilla, la compagine di casa ha ceduto il pallino del gioco, venendo addirittura superata sul 26-27.

 La paura è durata almeno fino a metà terzo quarto, quando le maglie difensive sono tornate ad essere strette e affilate, e la mano tremolante degli uomini di coach Zanchi, killer con Saint Roos ma incerta con tutti gli altri, o quasi, ha permesso di riallungare ai padroni di casa, che dal 25’ in avanti, pur con molte pause e alcuni giocatori sottotono, Tomassini su tutti, non hanno mai veramente rischiato di commettere harakiri. Il 77-65 finale non rende giustizia alla coraggiosa prestazione di Casalpusterlengo, che in corso d’opera ha subito pure l’azzoppamento di Young ed è rimasta per molti minuti con il pallino del gioco in mano al diciassettenne Costa, a dire il vero ben distintosi per lucidità e ordine nelle scelte di gioco. La difesa a zona molto chiusa, con uscite a fionda sul portatore di palla avversario, il pressing alto e i martellanti raddoppi sulle bocche di fuoco avversario hanno reso l’area piccola una terra inesplorata per Casale, affidatasi abbondantemente al tiro da fuori in assenza di idee diverse e con addosso l’ansia di non riuscire a concludere entro i 24’’. Nel marasma della parte centrale del match, con molte conclusioni elementari sbagliate orribilmente da ambo le parti, il punteggio si è mosso stancamente, con le due squadre molto pasticcione e preda di eccessiva foga. In un contesto tecnico oggi davvero modesto, si sono elevati Marshall e Sant Roos, con la differenza che il primo, oltre a una caratura superiore, ha potuto contare su un valido apporto di almeno un paio di compagni, Amato e Blizzard, nel momento dello sforzo decisivo, mentre la guardia di Casalpusterlengo ha predicato nel deserto. Le folate tagliagambe di questo agilissimo furetto prestato alla pallacanestro avrebbero probabilmente creato più danni in altri contesti, ma stasera il ragazzo si è spesso trovato solo contro tutti, pagando dazio con 9 palle perse, di cui molte in avvio, controbilanciate da 5 recuperi, 22 punti e 6 rimbalzi.

Casale, alla lunga più concreta ed efficace offensivamente, ha dato l’impressione di navigare a vista per lunghi tratti di partita, commettendo ingenuità solitamente non nelle sue corde; poca concentrazione, la sensazione di aver già vinto dopo il fulminante incipit, chissà, certo che l’armonica macchina di basket delle giornate passate ha lasciato spazio a una serie di iniziative individuali sporadiche e a forzature figlie della confusione. In tale contesto, al di là della solita supremazia in ogni dove di Marshall, hanno fatto la loro figura Amato, che seppur gravato di tre falli prima di metà gara ha messo canestri importanti e guidato la squadra con sicurezza nell’allungo decisivo, Blizzard, chirurgico nelle triple e ai liberi, e Martinoni, rientrato in anticipo rispetto alle previsioni e autore di una prestazione solida da 11 punti con 5/10 al tiro e 4 rimbalzi. Preoccupa, in vista del derby con Torino, la poca vis agonistica sotto i tabelloni, con il confronto a rimbalzo perso nettamente per 26-33. Oggi però bastavano i 2 punti, e quelli sono arrivati. Per Casalpusterlengo un’altra mazzata e un altro infortunio, ma la squadra è viva e coriacea: le speranze di salvarsi rimangono intatte.

BasketItaly.it Mvp: Jermaine Marshall, di gran lunga il miglior interprete del gioco visto sul parquet stasera. In una serata dalle molte nefandezze e dai rari numeri di pregio, l’ala americana ha sfornato canestri di classe a ripetizione, dando sempre l’idea di fare la cosa giusta al momento giusto e di non attirare per forza su di sé tutti i palloni importanti, difetto a cui sono inclini molti americani ma che non sembra lontanamente sfiorare il giocatore rossoblu. Il nostro eroe chiude con cifre molto eloquenti: 23 punti, 8/15 dal campo con 5/9 da 3, 2/2 ai liberi, 4 palle recuperate, 1 persa, 1 assist, 1 fallo subito, 1 commesso. Di questo passo a fine stagione gli faranno una statua a grandezza naturale in pasta di krumiro.

NoviPiù Casale M.to – Assigeco Casalpusterlengo 77-65 (24-22, 41-38, 53-44)

Casale M.to: Tomassini 5, Natali 4, Fall 9, Samuels 7, Marshall 23, Amato 12, Blizzard 9, Martinoni 11, Valentini; All. Ramondino M.

Casalpusterlengo: Poletti 4, Vencato 3, Ricci 7, Young 8, Sant Roos 22, Donzelli 10, Carrizo 11, Costa; All. Zanchi A.

Arbitri: Antonio Migotto, Marco Marton, Gianpaolo Marota

Punti quintetto: Casale M.to 45, Casalpusterlengo 44
Punti panchina: Casale M.to 32, Casalpusterlengo 21

Tiri da 2: Casale M.to 14/34 41,1%, Casalpusterlengo 17/34 50%
Tiri da 3: Casale M.to 12/26 46,1%, Casalpusterlengo 7/19 36,8%
Tiri liberi: Casale M.to 9/11 81,8%, Casalpusterlengo 10/12 83,3%
Rimbalzi: Casale M.to 26 (9 offensivi), Casalpusterlengo 33 (10 offensivi)
Palle perse/recuperate: Casale M.to 12/14, Casalpusterlengo 20/8
Assist: Casale M.to 17, Casalpusterlengo 10
Usciti per falli: Nessuno

© BasketItaly.it – Riproduzione riservata