A2 Gold- Torino cerca la rivincita nel derby contro Biella

 È finito il girone d’andata e Torino e Biella incrociano nuovamente le proprie strade. I ragazzi di Corbani hanno fatto incetta di premi nell’All Star Game disputato in settimana a Mantova e hanno proseguito nella loro crescita, complice anche l’esperienza in ambito europeo in cui Biella ha sfiorato il passaggio al turno successivo.

Anche la squadra di Bechi è migliorata nel rendimento ed è lontana parente di quella che è stata letteralmente schiantata al Biella Forum per 73-93: ci sono stati vari cambiamenti (caso Amoroso) e infortuni (Mancinelli) e ancora oggi la dirigenza è indecisa se apportare ulteriori modifiche al roster.

Tuttavia le prestazioni dell’ultimo mese in cui è stato dimostrato impegno ed anche risultati, specie nel derby vinto contro Casale Monferrato, hanno rilanciato la squadra e le ambizioni.

La posizione più “traballante” è quella di Devion Berry, il cui rendimento in attacco non sta soddisfacendo nonostante l’abnegazione e il ruolo fondamentale ricoperto nel sistema difensivo di Bechi e che potrebbe essere sostituito da Jackson, attualmente a Napoli.

Il gioco della Manital è basato sui tre toscani Giachetti, Fantoni e Rosselli, cresciuti esponenzialmente e capaci di sopperire alle assenze ed al rendimento oscillante fra prestazioni super e altre caratterizzate da imprecisioni al tiro da parte di Lewis (comunque terzo miglior realizzatore).

Se Biella vorrà essere la prima a violare il PalaRuffini in questa stagione, dovrà approfittare di uno dei punti deboli mostrati da Torino sin qui, l’approccio al match.

Anche contro la Tezenis Verona, la Manital ha “regalato” i primi 15 minuti all’avversario, spendendo molte energie nella rimonta ed è arrivata col fiato corto a giocarsi i palloni decisivi.

Biella però potrebbe avere anche lei un analogo problema, visto che non gioca una partita dai contenuti agonistici “rilevanti” dal 21 Dicembre, avendo incontrato negli ultimi due turni la Givova Napoli, presentatasi in Piemonte senza gli americani e Veroli, in piena fase di restyling e con un roster pieno di giovani.

La chiave tattica per Corbani sarà evitare che Torino cerchi e trovi con frequenza Tommaso Fantoni nel pitturato, vista anche la carenza di centimetri e chili nel reparto lunghi di Biella.

Per Bechi l’osservato speciale sarà il solito noto Voskuil, il cui contributo alla causa sembra essere tornato alla normalità dopo i problemi alla caviglia. Particolari attenzioni riceverà anche Lombardi, passato dai 5 punti di media della scorsa stagione ad oltre 11 in quella attuale, le cui giocate possono trasmettere sicurezza ed entusiasmo anche ai compagni, in un Ruffini che si preannuncia incandescente e ancora memore della serie playoff della scorsa stagione.

Nel girone di ritorno di solito tendono ad emergere nuovi valori, ma il risultato che verrà fuori al termine del match, darà informazioni importanti sul risultato che conseguiranno a fine stagione le due squadre che ambiscono a recitare un ruolo da protagonista anche nei playoff, la corsa ai quali ripartirà proprio Domenica.