A2 Gold – Nonno Young, una garanzia e l’Assigeco supera l’esame Biella
L’Assigeco supera l’esame Biella (71-69) e fa sapere al campionato che un pensierino ai playoff è in grado di farlo anche lei. I lodigiani sono ottavi con 18 punti a quattro lunghezze dalla sesta piazza occupata da Casale Monferrato. Si può parlare di un vero e proprio esame perché la squadra di coach Corbani ha vinto sei delle ultime sette partite cedendo solo in casa della Manital Torino. I ragazzi di coach Andrea Zanchi hanno costruito la loro vittoria grazie al marchio di fabbrica, che è la difesa, concedendo soli 46 punti nei primi tre quarti della gara a un Angelico nel quale è riuscito a far male solamente Raymond, che ha portato a casa un bottino di 19 punti (con un 53% al tiro) condito da 9 rimbalzi. Ottimo il lavoro svolto, invece, sul temuto Voskuil che di punti ne ha realizzati 14 con un insufficiente 5/18 al tiro e un 4/15 nelle triple. Nonostante coach Corbani abbia avuto un buon rendimento dalla panchina (24 punti contro i 10 della panchina lodigiana) i piemontesi hanno sofferto l’ottimo impatto sulla gara che ha avuto Mitch Poletti arrivato vicinissimo alla doppia doppia con un bottino di 21 punti (7/11 al tiro e 7/9 nei liberi) e 9 rimbalzi. Chi la doppia doppia l’ha raggiunta, invece, è stato Howard Sant Roos. Il cubano ormai sta diventando una garanzia e anche contro Biella ha realizzato 17 punti (55% al tiro con un percorso netto nei liberi di 5/5), catturato 11 rimbalzi e distribuito 4 assist. Un vero uomo a tutto campo. Il match winner, però, è stato nonno Alvin Young, non tanto per i 13 punti segnati (60% al tiro) e i 4 rimbalzi presi, quanto per il canestro realizzato a 16 secondi dal fischio della sirena che è valso la vittoria ai lombardi. A Biella non è bastata una migliore, si fa per dire, percentuale di realizzazione nelle triple (27% contro solo l’11% dell’Assigeco) perché i padroni di casa hanno vinto la lotta sotto i tabelloni (39-29) sopperendo, così, alle 14 palle perse (7 invece quelle di Biella) e alla serataccia di Ricci che ha collezionato solo 2 punti con un deludente 1/9 al tiro, 3 rimbalzi e 4 palle perse. Saccaggi ha vinto il suo duello in cabina di regia contro il folletto Laquintana. Il play lodigiano ha chiuso con 8 punti, 4 assist distribuiti e anche 6 rimbalzi. Da notare anche il ritorno nel tabellino dei marcatori di Manuel Carrizo con due canestri fra secondo e terzo quarto che hanno contribuito a mantenere il break di vantaggio. Biella è sempre stata sotto nel punteggio, tranne che fra il primo e il secondo quarto, con l’Assigeco che ha avuto anche 13 lunghezze di vantaggio (42-29) frutto di un parziale di 16-0 (da 26-29 a 42-29). Adrenalinici gli ultimi tre minuti di gioco vissuti punto a punto prima che nonno Alvin Young decida di tirare fuori dal cilindro la magia vincente.
Assigeco Jaguars-Angelico Biella 71-69 (16-20; 35-29; 54-46)
Assigeco: Saccaggi 8, Poletti 21, Ricci 2, Young 13, Sant Roos 17, Costa n.e., Vencato 5, Chiumenti n.e., Maghet n.e., Sgorbati n.e., Donzelli, Carrizo 5. All. Zanchi
Angelico: Chillo 2, Laquintana 6, Lombardi 4, Raymond 19, Voskuil 14, Infante 7, Berti 8, De Vico 8, Danna 1, Marzaioli. All. Corbani
Punti quintetto: Assigeco 61, Angelico 45
Punti panchina: Assigeco 10, Angelico 24
Note: tiri totali Assigeco 28/63 (44%), Angelico 25/70 (36%). Tiri da tre Assigeco 2/18 (11%), Angelico 10/37 (27%). Tiri liberi Assigeco 13/16 (81%), Angelico 9/12 (75%). Rimbalzi Assigeco 39 (12 offensivi e 27 difensivi), Angelico 29 (13 offensivi e 16 difensivi). Assist Assigeco 10, Angelico 11. Palle perse Assigeco 14, Angelico 7. Palle recuperate Assigeco 3, Angelico 1. Stoppate date Assigeco 2, Angelico 0. Falli fatti Assigeco 21, Angelico 21. Usciti per cinque falli Ricci.