A2 Gold – Napoli si deve arrendere al cuore Assigeco
L’Assigeco getta il cuore oltre l’ostacolo e il gruppo della squadra di coach Andrea Zanchi riesce ad avere la meglio sui grandi solisti della Givova Napoli dopo ben due tempi supplementari (87-80). Un ritorno al PalaCampus che ha lasciato senza dubbio un po’ di amaro in bocca al coach Marco Calvani, prestigioso ex di turno. Cuore, gambe, tanta voglia e molta sfrontatezza nei momenti decisivi sono state le armi che hanno consentito ai lodigiani di imbrigliare bene con una grande difesa l’attacco partenopeo tenuto a soli 62 punti alla fine dei 40 minuti regolamentari. Come sempre la storia della partita è spiegata in buona parte dalla lettura delle statistiche che condannano i partenopei nelle 19 palle perse e nelle solamente 3 recuperate, così come indicano in un insufficiente 6/30 (20%) nelle triple una delle chiavi di lettura della capitolazione napoletana. Non c’è dubbio che all’Assigeco abbia fatto bene il ritorno in campo di Alvin Young. Per la prima volta coach Zanchi ha potuto schierare la squadra al completo da quando è iniziato il campionato e in benefici si sono visti in termini di coesione e peso specifico messi in campo. I babies lodigiani hanno affrontato la partita senza timori reverenziali ed anzi sono stati determinanti giocando con sfrontatezza nei momenti critici dell’incontro. I canestri di Sant Roos (18 punti e 6 assist) e Spissu (15 punti frutto di un 3/7 nelle triple e un percorso netto nei liberi di 6/6) nelle fasi calde del match, uniti alla solidità dimostrata dai vari Chiumenti (15 punti e 9 rimbalzi), Poletti (13 rimbalzi) e Carrizo (4/5 nelle triple per il gaucho argentino autore di 16 punti) hanno fatto breccia nella pur attenta difesa ospite che in attacco è riuscita a trovare la via del canestro con una certa continuità solamente da parte della coppia americana Jackson (22 punti con 6/7 da 2 ma 2/8 nelle triple)-Brooks (per lui doppia-doppia con 18 punti conditi anche da 13 rimbalzi) sostenuto bene da Brkic (16 punti). Brava l’Assigeco a non farsi smontare dalle iniziative campane che hanno chiuso avanti tre dei quattro parziali dei tempi regolamentari (17-22, 31-36, 44-52). A questo punto a Napoli è mancato il colpo del ko mentre invece l’Assigeco ha trovato un Carrizo che ha cominciato a sparare triple insieme a Sant Roos con Chiumenti che oltre a siglare ottimi canestri di movimento ha caricato di falli Metreveli e Brkic. Bello nel primo overtime il duello a suon di triple fra Carrizo e Jacson con l’argentino che agguanta la Givova a 12 secondi dalla sirena. Nella lotta di nervi del secondo supplementare viene fuori la saldezza di veterano del tamburino sardo Spissu che con una tripla fa il minibreak (80-77). Poi lui e Sant Roos non sbagliano un colpo dalla lunetta mentre Jackson incappa in un doppio fallo antisportivo che chiude la gara.
Assigeco Casalp. – Givova Napoli 87-80 dts
Casalp: Poletti 2, Vencato 5, Ricci 8, Sant Roos 18, Donzelli, Costa ne, Chiumenti 15, Gallinari ne, Young 8, Spissu 15, Carrizo 16;
Napoli: Spinelli 3, Jackson 22, Ganeto 6, Brooks 18, Brkic 16, Metreveli 4, Malaventura 6, Allegretti 5, Sabbatino, Esposito ne
