A2 Gold – Napoli, Calvani presenta la sfida contro Veroli e ringrazia il pubblico
Solito incontro con la stampa per coach Marco Calvani alla vigilia della sfida di campionato della sua Givova Napoli. Dopo la bella e netta vittoria contro la FulgorLibertas Forlì, gli azzurri affronteranno domani il Basket Veroli al PalaBarbuto per la 4a giornata del campionato A2 Gold. “L’immagine che mi viene in mente ripensando alla partita di mercoledì è il colpo d’occhio che i nostri tifosi ci hanno regalato. Bisogna ringraziare i nostri tifosi che, nonostante la sconfitta alla prima di campionato, ci hanno dato fiducia. E’ da dare grande merito alla società per le iniziative che stanno promuovendo per riportare entusiasmo in questa piazza così importante. Contro Veroli sarà sicuramente una partita non facile. Abbiamo rispetto verso un avversario che non può essere valutato per queste prime tre giornate. Sono una squadra molto giovane ma che in campo mettono grandissima aggressività e voglia di fare. A supportarli ci sono due stranieri che conosco bene il nostro campionato e il lungo Wojciechowski che tante squadre vorrebbero considerando la sua intelligenza e duttilità tecnica. Non toglierei nulla ai nostri avversari, vorrei solo riavere il nostro Andrea Traini”.
Sugli obiettivi stagionali della squadra:“Puntiamo sempre alle Final Six, abbiamo le qualità per arrivarci. Il campionato sta esprimendo un livellamento verso l’altro e diffido da chi ci identifica come una delle squadre che vincerà il campionato. Chiaramente ne sarei contento ma è un sbilanciamento troppo azzardato. Siamo una squadra totalmente nuova, con tante novità nel roster ed uno staff del tutto rinnovato. Non credo quindi che siamo in questa posizione ma confermo quelle che sono le nostre potenzialità e che ci possono permettere di raggiungere i nostri obiettivi: Final Six e Playoff”.
Spinelli e il suo ruolo da leader: “Valerio è uno che sente la responsabilità. Sa di essere l’unico reduce della Napoli vincente che è stata nel passato. La scelta di farlo partire da titolare? Cerco di mettere in campo sempre la formazione che ritengo sia più in condizione. Mi auguro che possa replicare in futuro quanto fatto nella scorsa partita”