A2 Gold – Mantova brucia l’Assigeco allo sprint finale
La Dinamica Mantova priva di Fultz regala la terza sconfitta consecutiva all’Assigeco (58-64) che cade per la quarta volta al PalaCampus. La partita ha più o meno ricalcato lo stesso canovaccio che aveva caratterizzato le sfide della finale di Silver della passata stagione quando le due squadre avevano dato vita a una serie equilibratissima. Anche in Gold, e pur con un roster nuovo di zecca da parte virgiliana che ha mantenuto invariato il solo Jefferson, almeno per quanto riguarda l’andata è stata battaglia fino all’ultimo minuto. Ha prevalso Mantova perché alla fine ha sbagliato di meno in fase di tiro collezionando un 40% nei tiri totali contro il 37% dei lodigiani, un 36% nelle triple contro il 33% dei padroni di casa e un 77% dalla lunetta dei liberi contro il 64% dell’Assigeco. I ragazzi di coach Zanchi sono riusciti a limitare bene lo spauracchio Jefferson al quale sono stati lasciati solo 6 punti e 9 rimbalzi frutto di un buon lavoro difensivo compiuto a turno da Chiumenti e Poletti che hanno speso tanto in difesa pagando dazio in attacco denotando poca lucidità al tiro (4/12 per il capitano e 2/6 per Mitchell) e vanificando i 13 assist confezionati contro gli 8 mantovani . Imbrigliato Jefferson l’Assigeco però ha dato forse troppo spazio alle iniziative di Moraschini (ottima la sua gara chiusa con 12 punti, 8 rimbalzi e 3 assist distribuiti), Amoroso (buona la sua doppia doppia con 13 punti e 11 rimbalzi catturati), Gaddefors (10 punti) e Landi (13 punti). In attacco, invece, la banda Zanchi ha ritrovato un rendimento positivo da parte del cubano Sant Roos (13 punti con 9 rimbalzi catturati e 6 assist distribuiti), da Ricci (10 punti e 8 rimbalzi) e da Alessandri (8 punti grazie a un 3/4 al tiro e 3 rimbalzi). Ancora alla ricerca di un rendimento costante il play Vencato, nonostante i 3 assist smazzati, e Donzelli, che ha avuto un paio di fiammate. Sulla gara non hanno avuto impatto Carrizo, Spissu e soprattutto Alvin Young. L’uomo di Brooklyn ha firmato solamente 6 punti frutto di un deludente 2/8 al tiro con un solo rimbalzo e 2 palle perse. Veramente troppo poco per un giocatore della sua classe che è chiaramente alla ricerca di una migliore condizione di forma. Eppure l’Assigeco, che ha sempre condotto, almeno nel punteggio, le danze ha avuto anche 12 lunghezze di vantaggio (56-44) prima che si spegnesse la luce in attacco per consentire alla Dinamica di piazzare un controbreak di 12-0 e riportare in perfetta parità la gara (da 56-44 a 56-56). Nell’ultimo minuto Mantova, avanti con quattro punti di Moraschini (58-62), è stata più fredda dalla lunetta dei liberi con un percorso netto ottenuto dallo stesso Moraschini e da Amoroso mentre Vencato ha fatto 0/2. Esultanza in casa Dinamica mentre l’Assigeco ha di che meditare sull’ennesima occasione persa.
Assigeco Jaguars-Dinamica Mantova 58-64 (17-15; 31-31; 49-39)
Assigeco: Poletti 4, Vencato 3, Ricci 10, Sant Roos 13, Donzelli 5, Young 6, Chiumenti 9, Costa n.e., Maghet n.e., Carrizo, Spissu, Alessandri 8. All. Zanchi A.
Dinamica: Mazic 5, Jefferson 6, Moraschini 12, Gaddefors 10, Rullo 3, Fultz n.e., Amoroso 13, Landi 13, Stanzani n.e., Maccaferri 2. All. Morea A.
Punti quintetto: Assigeco 35, Dinamica 34.
Punti panchina: Assigeco 23, Dinamica 30.
Note: tiri totali Assigeco 23/63 (37%), Dinamica 23/58 (40%). Tiri da 3 Assigeco 5/15 (33%), Dinamica 8/22 (36%). Tiri liberi Assigeco 7/11 (64%), Dinamica 10/13 (77%). Rimbalzi Assigeco 34 (10 offensivi e 24 difensivi), Dinamica 39 (8 offensivi e 31 difensivi). Assist Assigeco 13, Dinamica 8. Palle perse Assigeco 12, Dinamica 14. Palle recuperate Assigeco 5, Dinamica 3. Nessuna uscita per cinque falli.