A2 Gold – Jesi in cerca di certezze, Brescia a caccia della capolista
Sfida quasi agli antipodi della graduatoria della A2 Gold, quella in programma al Palatriccoli di Jesi, si incontrano infatti, la penultima(in compagnia di altre squadre) e la seconda della classifica.
Jesi e Brescia stanno dunque disputando un campionato dal rendimento diametralmente opposto, anche se, visti i roster, i 12 punti di differenza a favore dei Lombardi possono sembrare anche esagerati.
Purtroppo gli uomini di Lasi sono soggetti a sbalzi di rendimento notevoli, anche nel corso di una singola partita, e questo, oltre ai problemi esterni al campo (il caso Migliori e le singolari assenze di Rocca a partite ed allenamenti) ed ai numerosi infortuni che hanno flagellato la squadra marchigiana ad inizio torneo, ha determinato una classifica deficitaria, anche se non drammatica, visto che probabilmente solo l’ultima sarà costretta allo spareggio per non retrocedere con una squadra di Silver e Veroli, nonostante il “rimpasto”, non sembra in grado di recuperare 6 punti ai Marchigiani-
Ma il talento non manca di certo agli uomini di casa, ne sa qualcosa Verona, battuta proprio da Miller e compagni a casa propria, e l’ha sperimentato nella prima giornata di campionato, proprio Brescia, costretta ad inseguire a lungo la squadra di Lasi, prima di riuscire faticosamente a portare a casa la vittoria.
Miller, Elliot, Maggioli e Santiangeli sono attaccanti di un certo livello, senza contare un Borsato che se in giornata è capace di far male davvero, specie dalla lunga distanza. Come detto il problema di Jesi è che a spiccioli di incontro giocati con intensità e una certa produttività, spesso fanno seguito minuti e minuti di pause mentali, di nebbia sul parquet. Dovesse riuscire Lasi a limare questa caratteristica negativa, il cammino di Jesi potrebbe mutare radicalmente in questo girone di ritorno, magari con qualche piccola grande soddisfazione da regalare ai tifosi, e perché no, con qualche ambizione di post season.
Brescia, ovviamente, spera che questo auspicabile new deal marchigiano non debba iniziare proprio domenica, anche se i Lombardi hanno gli uomini ed il talento per sovvertire il fattore campo, in ogni caso.
Squadra molto concreta, senza una stella predominante sugli altri giocatori, completa in ogni settore del campo, Brescia arriva a Jesi vogliosa di continuare francobollare in classifica la capolista Verona, che la precede di sole due lunghezze.
Nonostante i fastidi fisici della sua guardia Usa Nelson, che ne hanno condizionato il rendimento nell’ultimo mese e mezzo, coach Diana sbarca a Jesi forte di una serie aperta di cinque vittorie, frutto di un ottimo collettivo, come testimoniano i sei giocatori che viaggiano ad oltre 9 punti di media partita, con Passera e Benevelli capaci comunque di inventarsi protagonisti anche se con una produzione media offensiva inferiore ai compagni . Brownlee e Cittadini, garantiscono peso, cm ed esperienza nel pitturato, Fernandez e Nelson, tiro ed inventiva, Alibegovic e Loschi, fisicità e duttilità.
Interessanti in tal senso i duelli Cittadini-Maggioli, Miller-Fernandez e Loschi-Santiangeli, mentre Elliot dovrà cercare di limitare, per quanto possibile, l’efficacia di Brownlee, giocatore multidimensionale, capace di riempire l’area come di colpire dalla distanza, come dimostra ampiamente la partita giocata dal duemetri di Diana a Trapani.
Le squadre sono annunciate al completo, solo qualche fastidioso inconveniente per il campo di allenamento per Jesi in settimana, appuntamento al solito orario delle ore 18.00 al Palatriccoli.