fbpx
Home A2 A2 - Girone Rosso A2 Gold- Galà di stelle a Verona: Torino affronta la capolista

A2 Gold- Galà di stelle a Verona: Torino affronta la capolista

0

 Giachetti PMSÈ la partita che i tifosi delle due squadre si sono appuntati sin dal giorno in cui è uscito il calendario: il giorno dello scontro fra Torino e Verona, le squadre che gli addetti pronosticano come le più serie candidate a giocarsi il posto (unico) per salire in serie A è arrivato.

Domenica alle 18.30 al Palaolimpia la Manital Torino proverà ad infliggere la terza sconfitta stagionale alla capolista Verona, sfruttando la scia positiva del derby, vinto con armi che forse neppure i giocatori stessi pensavano di aver consolidato già ora, come il saper reagire alle difficoltà “collettivamente”, non affidandosi alle individualità.

La squadra di Ramagli ha vinto invece in volata a Ferentino, un campo in cui la Manital ha perso, anche se da allora la fisionomia della squadra piemontese è mutata, visto l’addio di Amoroso: protagonisti della vittoria sono stati i componenti del quintetto base, che sulla carta anche in serie A potrebbe fare bene.

Ndoja e De Nicolao hanno giocato in serie A molte partite, Monroe invece è arrivato questa estate dalla Spagna e sta confermando le grande attese, che lo descrivevano come grande intimidatore e allo stesso tempo con mani delicate, come certificano i suoi 17 punti e quasi 9 rimbalzi di media.Lo scontro con Tommaso Fantoni, miglior tiratore da due del campionato, sarà una chiave tattica del match.

Così come lo sarà quello fra Giachetti, ex Venezia e De Nicolao, ex Treviso e miglior assist man del campionati con oltre 6 a partita: il primo è diventato sempre più leader e sempre più attacante (terzo per percentuale ai tiri liberi). La visione di gioco dell’ex Varese, la cui scelta di scendere di categoria dopo la chiamata in Nazionale ha fatto tanto discutere, è decisiva e fattore chiave per spiegare perché ci siano fra i cinque migliori tiratori da tre punti ben due veronesi (Ndoja e Umeh).

Berry, ormai assoldato da Bechi come difensore per “missioni speciali” proverà ad ostacolarlo, anche se con tutta probabilità verrà dirottato su Umeh, mentre l’altro americano Lewis, nonostante le cifre confermino il suo potenziale da realizzatore dovrà aumentare le percentuali al tiro (9/33 nelle ultime due uscite casalinghe), e ciò sarà possibile con una selezione di tiri più oculata. Solo così la Manital potrà sopperire alla rotazione limitata a 6-7 uomini, complice ancora la mancanza di Mancinelli, salvo sorprese dell’ultimo secondo. Tuttavia l’arrivo di Bruttini in settimana potrebbe aver risolto il problema e non costringerebbe Fantoni agli straordinari. Dalla panchina degli scaligeri invece escono giocatori del calibro di Giuri, Boscagin e Gandini, in grado di avere impatto e risultare decisivi.

Potrebbe essere il primo di una lunga serie di incontri fra le due squadre, entrambe già qualificate per la Final Six di Rimini e per questo adrenalina e motivazioni non mancheranno a nessuno.