5 Aprile 2015 Giovanni Mascherpa 0

A2 Gold – Ferentino si rialza e conquista ufficialmente i playoff

5 Aprile 2015 Giovanni Mascherpa

E’ stata proprio una brutta quaresima quella di Ferentino, arrivata alla terz’ultima giornata col fiatone e un bel fardello di preoccupazioni. Le quattro sconfitte di fila in campionato, l’ultima dolorosissima sul campo di Casale Monferrato per 84-59, avevano messo in discussione le tante certezze cementate in una stagione da protagonista. Il ritorno sul proprio terreno di gioco dopo oltre un mese d’assenza ha però rivitalizzato i ragazzi di Gramenzi, che contro un’Agrigento lanciatissima ed euforica per la vittoria casalinga con Brescia di domenica scorsa hanno offerto una prestazione maiuscola, così da vincere agevolmente 85-72 e conquistarsi matematicamente i playoff.

GUARDIE ALLA RISCOSSA – Per una volta le stelle più brillanti del firmamento amaranto non sono stati Biligha e Thomas, utili alla causa senza essere in questo caso il centro di gravità delle operazioni. Va piuttosto segnalato il risveglio delle guardie, con Bucci e Starks a contendersi il ruolo di prim’attore. Il primo, autore dei primi 9 punti della FMC, ha fatto capire subito ai dirimpettai quale aria tirasse, e ha continuato a sfoderare una certa sintonia col canestro, chiudendo con un apprezzabile 7/12 dal campo, che gli sono valse 17 segnature complessive. Il secondo, recentemente protagonista di una puntata di “Chi l’ha visto?” a sfondo cestistico per il contributo quasi inesistente nelle recenti debacle, ha ripreso in mano lo scettro del comando. 23 alla fine per il play americano, dove si nota il 7/7 ai liberi a controbilanciare una mira dall’arco rivedibile (2/8). In una giornata al tiro umorale e, in ultima analisi, abbastanza grama per padroni di casa e ospiti (42% Ferentino, 47% Agrigento), la differenza l’ha fatta la mostruosa differenza nel numero di secondi tiri disponibili: la FMC ha scagliato verso il canestro 73 palloni, la Moncada solo 55. Il cuore di questo differenziale sta in parte nei rimbalzi offensivi (12-4 per i laziali), in parte nella voce palle perse/recuperate. Qui Ferentino costruisce il suo trionfo, rubando 11 volte la sfera a fronte di soli 9 smarrimenti; per i siciliani, i dati sono drammaticamente invertiti, con 20 palle disperse chissà dove e soli 4 recuperi.

MONOLOGO – La partita resta incerta, di fatto, nel solo primo quarto, chiuso avanti da Ferentino 19-18. Il secondo periodo è un mezzo monologo di Biligha e compagnia, che prendono il largo prima coi veterani Guarino e Pierich (splendida la tripla da sette metri di quest’ultimo per il 31-24), per poi puntellare l’allungo con le scorribande di Starks. Dal 45-37 di metà gara Ferentino non subisce più rientri, e quando si mette in moto pure Biligha è notte fonda per Agrigento, che vede scappare gli avversari fino al 68-51 del 30′. Nell’ultimo quarto le emozioni stanno a zero, e Gramenzi può permettersi di dare fiato ai titolari e far assaggiare il parquet a qualche giovane. La Moncada non ammaina bandiera, non sarebbe d’altronde sua consuetudine, e rimane in campo con abnegazione, non permettendo alla FMC di largheggiare nel punteggio. Per gli ospiti, prova sottotono del “pacchetto” Williams – (9 punti, 2 rimbalzi, 1 assist) – Piazza (9 punti con 2/7 dal campo, 6 assist ma pure 6 perse) – Chiarastella (7 punti e 8 rimbalzi), e una certa disattenzione diffusa sia in fase di costruzione che nelle letture difensive, che hanno fatto naufragare abbastanza presto l’idea di scavalcare Ferentino in classifica. Sul fronte playoff, niente di compromesso per la truppa di Ciani, anche se la vittoria di Mantova obbliga a tenere gli occhi aperti e la mente sveglia fino alla fine per non buttarsi via proprio all’ultimo.

BasketItaly.it MVP: Markel Starks, alla migliore performance offensiva stagionale, è l’ago della bilancia insieme a Bucci della vittoria-scaccia (cattivi) pensieri di Ferentino. Si era sentita la sua mancanza, sia a livello di canestri segnati che di idee per i compagni nell’ultimo, opaco, scorcio di stagione. La vigilia di Pasqua ne ha risvegliato ardori e furori, e per le guardie agrigentine non è valsa a nulla nemmeno la zona-trappola che tanti altri attacchi ha inceppato quest’anno. Per il giocatore statunitense, il referto afferma: 23 punti, 7/20 dal campo, 3 rimbalzi, 6 assist, 4 palle perse, 1 recupero. Ha santificato la Pasqua.

FMC FERENTINO – MONCADA AGRIGENTO 85 – 72 (19-18; 45-37; 68-51)

FMC FERENTINO: Guarino 7, Starks 23, Allodi 7, Bucci 17, Pierich 3, Ghersetti 2, Galuppi, Martino, Biligha 10, Thomas 16. Allenatore: Gramenzi.

MONCADA AGRIGENTO: Vai, Evangelisti 14, Williams 9, Chiarastella 7, De Laurentiis 4, Saccaggi, Piazza 9, Udom 13, Portannese 2, Dudzinski 14.

Arbitri: Masi di Firenze, Noce di Latina e Perciavalle di Grugliasco (To).