A2 Gold – che la farsa abbia inizio: Trieste passeggia sui resti di Forlì
Il primo atto di una messa in scena termina con una vagonata di punti a favore della Pall.Trieste nei confronti dei ragazzini messi in campo dalla Fulgor Forlì: 118 a 34 il surreale risultato finale.
Ogni commento risulta superfluo, Dalmasson risparmia Holloway, soli 15 minuti sul parquet, Grayson si limita all’ordinaria amminstrazione finendo l’incontro senza un punto, i protagonisti dell’incontro sono i giovani di Trieste, Tonut, Mastrangelo, Candussi e Coronica, aiutati da un pimpante Prandin.
Per Forlì l’effimera soddisfazione di un momentaneo vantaggio su una bomba di Agatensi , mentre a fine partita il pubblico eroico che ha voluto assistere a questa parvenza di incontro, ha riservato agli juniores locali il suo applauso, che dal canto loro hanno ricambiato cotanto affetto con un giro di campo ad elargire high five.
In questo contesto grottesco, brilla l’assenza di Boccio, che evidentemente non aveva motivi validi per mostrarsi al Pala Credito. Una ventina i tifosi arrivati da Trieste per assistere a questo capitolo mesto nella storia gloriosa della pallacanestro forlivese, non hanno mancato di esprimere la loro solidarietà ai colleghi romagnoli con degli stricioni.
Ora in Romagna si dovrà decidere di che morte morire, continuare così non ha molto senso ( anche se Finelli nel dopopartita auspica che la società riesca a terminare in un modo o nell’altro il torneo), falserebbe ulteriormente un campionato nato non bene e che rischia di finire malissimo. Lasciando stare i discorsi sulla superficialità di chi doveva decidere se legittimare o meno l’iscrizione di Forlì, ora urge un cambiamento di rotta da parte di Fip e Lega, sperando che il nuovo presidente eletto ieri, sappia far fronte con più efficacia a situazioni indegne per un campionato che è pur sempre il trampolino per la serie A.
Staccare la spina e ricominciare da zero,scelta dolorosa ma forse necessaria, sempre che Boccio non regali l’ultimo colpo di teatro: giovedì prossimo, avrebbe promesso, arrivano soldi e la tranquillità. Forse nemmeno uno sceneggiatore di un cartone animato possiede così tanta fantasia da crederci.
Tabellino dell’incontro.
Fulgor Libertas Forlì-Pallacanestro Trieste 2004 34-119 (7-28, 14-63, 23-91)
Fulgor Libertas Forlì: Drudi 1, Agatensi 9, De Carlo 4, Criveto 7, Monti, Nero 7, Yabre, Ravaioli, Collina 3, Ulivi 3. All. Finelli
Pallacanestro Trieste 2004: Coronica 6, Fossati, Tonut 29, Mastrangelo 23, Grayson, Candussi 24, Carra 6, Marini 2, Holloway 12, Prandin 17. All. Dalmasson