A2 Gold – Casale ospita una Mantova a ranghi ridotti per consolidare il quinto posto

 Sfida playoff tutta da godere quella tra NoviPiù Casale e Dinamica Mantova, separate da soli quattro punti in classifica e da molte giornate protagoniste di un rendimento costante, con pochi guizzi e molta solidità.

Ciò comporta un certo grado di sicurezza tra le mura amiche, e una soccombenza solitamente onorevole in trasferta, un percorso che fa galleggiare ambedue a ridosso delle squadre di alta classifica e sopra chi lotta per non retrocedere. Il supposto equilibrio che si dovrebbe avere nello scontro tra la quinta e la settima della graduatoria cozza però con la diversa condizione fisica delle contendenti.

La Junior è a ranghi completi, non ci sono giocatori acciaccati e Ramondino ha a disposizione l’intero roster senza alcuna limitazione. Un gruppo rinfrancato dalla vittoria in volata di Trieste, che ha fatto ripartire la “macchina” dopo un paio di prestazioni opache. Potevano essere il presagio di un periodo di stenti, invece i piemontesi si sono immediatamente ripresi, vincendo uno scontro diretto pesante ai fini di una eventuale post-season. A Mantova, invece, ogni giorno coach Morea si alza, va al palazzetto, fa la conta dei giocatori e ne scopre uno di meno. Non sono errori di calcolo dell’allenatore, purtroppo, solo gli strascichi dell’alone di cattiva sorte che sta colpendo i lombardi. Jefferson e Ryan Amoroso sono in bilico, reduci da problemi muscolari che ne hanno finora sconsigliato il normale lavoro in palestra. Proprio oggi, un tentativo di ritorno in gruppo dovrebbe chiarire la loro disponibilità per domenica, ma i segnali non sono per ora positivi. Moraschini sta recuperando dall’influenza che ne aveva impedito l’impiego domenica nella débâcle interna con Trapani, mentre Fultz è a mezzo servizio per una contrattura al polpaccio, e pur essendo in grado di giocare non può dare sicuramente il 100%. Come se non bastasse, in settimana la febbre ha colto anche Stanzani, per cui il novero dei “sopravvissuti”, ovvero coloro che non lamentano problematiche di salute, si restringe ai soli Rullo, Landi, Mazic, Maccaferri.

Non sappiamo quindi come si potrà schierare al Palaferraris questa arrembante neopromossa, che a ranghi completi sarebbe un’osso duro per i locali, ma ora potrebbe arrivare eccessivamente depotenziata all’appuntamento. L’andata aveva visto una netta affermazione di Casale, vittoriosa al Palabam per 72-82, un nuovo successo le consentirebbe di scavare un virtuale solco di otto punti con i diretti rivali, i sei di distacco più il vantaggio nel confronto diretto. Con il recupero del proprio uomo d’area e secondo realizzatore del team, Jefferson, la Dinamica potrebbe creare una bella serie di disturbi in area piccola, perché l’americano da 10.2 rimbalzi a partita è un mastodonte infuriato sotto i tabelloni, anche se la performance monstre di Samuels con Trieste, dove ha cancellato Holloway dal campo, fa pensare che l’ex South Carolina Gamecocks potrebbe trovare una ferma opposizione da parte dei rossoblu.

Più punti nelle mani per Mantova, con il talento offensivo di Rullo in bella mostra, una difesa arcigna per i padroni di casa, e il tema tattico è bello che pronto: i lombardi a spingere sull’acceleratore, i piemontesi a tirare sul freno a mano e ragionare, per portare la sfida sui binari in slow motion desiderati. Da non escludere che Mantova, proprio per sopperire alle carenze d’organico, sfoderi una prestazione di grande orgoglio, e possa mettere in ambasce la Junior oltre le oggettive difficoltà di campo. Appuntamento alle 18 domenicali, e già dalla lettura delle formazioni capiremo quanta incertezza ci sarà sul campo.