A2 Gold – Calvani:”Ho allenato un gruppo di uomini eccezionali”

 Al termine di Napoli-Biella, oltre a dare una lettura della gara, Marco Calvani tira le somme sulla tribolata stagione partenopea.
«Per trenta minuti la squadra è stata eccellente, date le attuali possibilità. Già nel corso della seconda frazione – spiega Calvani – Malaventura mi spingeva a spendere un timeout non per motivi tecnici ma solo per recuperare energie.

Questa settimana siamo riusciti a fare il nostro terzo allenamento di cinque contro cinque negli ultimi due mesi. Dall’altra parte, invece, c’era una squadra costruita per fare una stagione al vertice e per disputare l’EuroChallenge. Mi sarei aspettato qualcosa di più da Esposito e Traballesi, perché hanno avuto più occasioni per allenarsi con noi, per entrare nei meccanismi della squadra, anche se hanno l’attenuante di non aver mai disputato prima d’ora un campionato in categorie del genere.
Al di là delle enormi difficoltà – prosegue – devo riconoscere grandi meriti a tutti. La fortuna di un allenatore è di allenare delle belle persone, degli uomini e dei professionisti moralmente ed eticamente eccellenti. Un grazie particolare va ai miei “senior” che mi hanno aiutato ad avere uno spogliatoio compatto, oltre ad essere sempre pronti a dare consigli ai ragazzi. Mi sarebbe piaciuto non finire all’ultimo posto, sarebbe stata una piccola soddisfazione in una stagione pesante, ma ci finiamo per i 3 punti di penalità dovuti a questioni amministrative.
Per il futuro è fondamentale che Napoli crei una struttura societaria forte. Spesso sono stato critico nei confronti della proprietà, ma, se siamo ancora qui a parlare a fine stagione, il merito è anche di Balbi e Muro. Sarebbe un peccato – conclude – se la pallacanestro perdesse una piazza come questa che non ci ha fatto mai mancare il sostegno, né come pubblico né tra gli addetti ai lavori».