A2 Gold – Calvani: “Bene l’atteggiamento!”. Ramagli: “Complimenti a Napoli”
La striscia vincente di Verona si è interrotta, ma Ramagli non fa drammi e riconosce i meriti di Napoli. «Per essere competitivi occorre energia – ha detto il coach degli scaligeri – e oggi eravamo in deficit. In un dettaglio statistico è racchiusa tutta la chiave di volta della gara: la presenza a rimbalzo. Napoli ha avuto più forza fisica, ciò gli ha permesso di dominare sotto i tabelloni e di essere aggressiva in difesa. Monroe non era in grado di scendere sul parquet e non ho mai pensato di utilizzarlo».
Un soddisfatto Marco Calvani sottolinea l’approccio alla gara dei suoi uomini e non nasconde la soddisfazione di un clima finalmente rasserenato. «In questa settimana non ci siamo fatti mancare nulla. Ci sono stati due aspetti positivi, il primo da parte della società, il secondo da parte nostra sul campo. Fondamentale l’atteggiamento che abbiamo tenuto in partita, esattamente l’opposto di sette girni fa a Casale Monferrato. È facile parlare di quelli in doppia cifra, stasera voglio elogiare tre giocatori che, pur impegnati pochi minuti, hanno avuto un impatto sulla gara con i piccoli particolari. Allegretti ha messo a segno una tripla e subito un fallo; Metreveli due volte sfidato al tiro, ha realizzato due canestri che hanno punito le scelte difensive di Verona; Sabbatino con un recupero a metà campo frutto del suo pressing. In passato questo non era mai accaduto. Per quanto abbiamo prodotto non siamo premiati dal punteggio, troppe palle perse ci hanno punito nel finale. Sono contento comunque per il risultato e per la reazione dopo le tante difficoltà incontrate. Non era scontato e conferma la bontà del gruppo. Non mi sono mai arrabbiato, tranne dopo la partita contro Casale nella quale non abbiamo avuto l’atteggiamento giusto.
Il piano partita prevedeva di disinnescare il pick&roll di De Nicolao, alle volte si riesce a mettere in pratica ciò che prepariamo, come in questa serata, altre no. Per ottenere continuità di risultati c’è bisogno di lavoro in palestra e di quanto ha detto Muro in settimana, programmando anche per gli anni futuri, così da poter stare sereni Sono abituato a costruire nel tempo, ma da molto non riesco a fare un allenamento di qualità»