A2 girone ovest: Biella da manuale sotterra Reggio Calabria 93 a 61
Reggio Calabria lascia il Piemonte pesantemente sconfitta completamente eclissata da una Biella devastante. I ragazzi di coach Carrea, provenienti da tre sconfitte consecutive, ritornano, davanti al loro pubblico, più agguerriti che mai per preservare l’imbattibilità del loro campo e rivendicare la scandalosa prestazione di cui si erano resi artefici contro la Viola nella trasferta del girone d’andata.
L’Angelico parte armata di grande motivazione con un primo quarto gestito quasi completamente sulle corde dell’equilibrio ed infiammatosi sul finale con una carrellata di 3 triple di Venuto ed una guerra all’ultimo sangue fra i lunghi Tessitori e Radic. Il quarto si conclude sul 26 a 19.
Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa allungano le distanze e, motivati da un fallo tecnico doppio fischiato a Guariglia da un lato e a Hall dall’altro, impugnano le sorti della gara portandosi alla sirena dell’intervallo lungo in vantaggio di 20 lunghezze (51-31). Dieci minuti di quasi totale perfezione per una Biella che riesce a ritrovare nei suoi americani, Ferguson e Hall, i leader di cui necessitava su entrambi i lati del campo.
Al rientro sul parquet, Biella dilaga attraverso un’egregia prestazione difensiva ed una organizzazione offensiva da manuale che le permettere di raggiungere un +32 di assoluta sicurezza. Ferguson “on fire” punisce da ogni lato del campo traghettando i suoi con una Reggio “completamente nel pallone”. La Viola tenta di sbloccare le sue sorti con una bomba di Legion, unico elemento di spicco fra le fila del roster calabrese in questa serata difficile. Hall rimette tutto a tacere dalla linea dei 3 punti incrementando la sua media personale ferma a 4 punti ma con 8 rimbalzi di fondamentale sostanza. Si va all’ultima frazione con il tabellone luminoso fermo al risultato di 73 a 41.
Biella, nonostante l’assenza del suo capitano non schierato da Carrea a causa di un infortunio al setto nasale, morde letteralmente la partita e nell’ultima frazione decide di affidare il campo a quattro under con il supporto di Udom.
Massone, in cabina di regia, si rende subito artefice di due splendide triple. Pollone prosegue nel suo ottimo lavoro difensivo su Legion. I giovani rossoblu riescono a tenere egregiamente testa agli avversari non facendoli salire sopra i 61 punti e chiudendo l’incontro con 93 punti totali.
Un match quasi interamente a senso unico in cui i calabresi, dopo un buon primo quarto, sprofondano in un baratro senza possibilità di risalita.
MVP dell’incontro Tessitori con 21 punti e 6 rimbalzi e una buona presenza nelle sequenze tattiche del gioco.
Angelico Biella-Viola Reggio Calabria: 93-61
Parziali: 26-19, 51-31, 73-41.
Angelico Biella: Ferguson 22, Hall 7, Massone 11, Venuto 9, Pollone 4, De Vico, Udom 10, Pasqualini, Wheatle 8, Rattalino 4, Tessitori 21. All.: Carrea.
Viola Reggio Calabria: Mazic 1,Radic 15, Taflaj, Lupusor 4, Legion 24, Caroti 2, Fabi, Guariglia 9, Guaccio 2, Marulli, Micevic 4, Babilozze. All.:Paternoster.
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