Oltre che ai nostri microfoni, Daniel Hackett si è concesso anche a quelli de La Gazzetta dello Sport, tanto da meritarsi la prima pagina.
Il giocatore dell’EA7, tornato al numero 23, si è concentrato principalmente sul tema caldo dell’estate cestistica, finendo a parlare del prossimo Europeo.
“C’è stata un’ondata mediatica molto forte e qualcuno probabilmente mi voleva già fuori dai piedi. Questo non mi ha fatto certamente piacere. Poi, nel momento in cui è arrivata la squalifica e la società ha dovuto rivedere i piani, sono arrivate offerte per portarmi via dall’Italia. Ma la voglia di rimanere e difendere lo scudetto ha fatto sì che ci volesse molto poco perché io rimanessi” La Nazionale. “Credo che vadano chiarite alcune questioni che sono rimaste in sospeso: attendo di parlare con il C.t. e il suo staff. Ho letto con piacere che Pianigiani ha chiesto di avere subito l’adesione alla Nazionale per capire su chi può contare e io do subito la mia disponibilità per il prossimo Europeo. Voglio lasciarmi alle spalle i problemi che ho avuto: è stata un’esperienza di vita che mi ha cambiato, un momento molto difficile. Gli errori si fanno, l’importante è avere l’umiltà di ammettere di aver sbagliato e io sono pronto a farlo. Spero che per me ci sia la disponibilità da parte di Pianigiani e del gruppo di riavermi con loro.