Napoli, prosegue la preparazione. Calvani: “Ottime risposte. Brooks? Ha voglia di fare”

Lavoro intenso per la Givova Napoli ad Ariano Irpino sede del ritiro partenopeo per il secondo anno consecutivo. Coach Marco Calvani con due sedute giornalieri sta trasmettendo al gruppo il suo credo cestistico. Nulla è lasciato al caso ed il coach ex Virtus Roma, con l’ausilio dei suoi assistenti Esposito e Scotto Di Luzio ed il preparatore atletico Chiari, ogni giorno lavora sui particolari in modo che si possa da subito creare una chimica di squadra vincente. La squadra è attenta a seguire le indicazioni del suo nuovo coach, ben consci di essere alle prese con un allenatore che sa quel che vuole ed è in grado di trasmetterlo alla squadra. Tutti, nessuno escluso, mantengono una soglia elevatissima di concentrazione per tutta la durata dell’allenamento. Una squadra già compatta e che ha deciso che sarà ancora Matteo Malaventura il capitano della squadra, per il ragazzo di Fano un bel l’attestato di stima da parte di un gruppo che dispone di numerosi atleti carismatici e di esperienza. Proprio il capitano è apparso in gran forma insieme a Marco Allegretti, reduce da un lungo infortunio e dal quale stanno arrivando ottime risposte.

Bene anche gli americani. Se non c’erano dubbi sull’abnegazione anche in allenamento di Jackson, giocatore di classe sopraffina, c’era curiosità sull’approccio di Brooks che per la prima volta si confrontava con il basket europeo. L’ex Davidson suda sempre con il sorriso stampato in volto ed è molto positivo nell’approccio con i suoi compagni e lascia intravedere il suo immenso talento e potere fisico quando corre a schiacciare anche alla fine dell’allenamento. Coach Calvani in esclusiva per Basketitaly.it traccia un primo bilancio di preparazione: “Stiamo lavorando come è giusto che faccia un team che prepara una stagione agonistica, è il nostro lavoro e siamo pagati per questo. I ragazzi stanno rispondendo bene e anche se siamo all’inizio credo si stia creando un buon gruppo. Devo dire che anche i ragazzi più giovani aggregati alla squadra, che sono particolarmente importanti in questa fase che il roster non è al completo, si stanno ben comportando”. Sul rookie Brooks: “De’Mon ha un ottimo approccio, ha tanta voglia di far bene ed è intelligente. Mi ascolta e capisce quando gli spiego un movimento sbagliato. Ha grandi numeri e con lui possiamo lavorare bene”.