Superato il giro di boa delle qualificazioni a Euro2015. ecco i primi verdetti. Nel Regno Unito (gruppo A) sembra essere già svanita l’ondata olimpica che ha dato breve linfa alla pallacanestro locale e il team incassa la terza sconfitta su tre incontri disputati, questa volta a domicilio da parte dell’Islanda (69-71) con risultato inevitabile: Europei addio.
Nel gruppo B Israele inguaia le sorti del Montenegro, ancora una volta battuto in casa (65-80) dopo la sorprendente sconfitta contro l’Olanda, e resta al comando; la cenerentola Bulgaria cede il passo anche agli olandesi che restano al secondo posto.
Nel gruppo C la Germania è a un crocevia dopo la battuta d’arresto contro una scatenata Polonia (76-88) ma l’Austria resta ancora clamorosamente al comando, merito dello scontro diretto favorevole contro i polacchi.
Nel gruppo D il Belgio vince in casa lo scontro diretto con la Macedonia (63-60) e con questi due preziosissimi punti aggancia i balcanici in vetta, annullando la differenza canestri dell’andata.
Nel gruppo E la Repubblica Ceca prevale nettamente sulla Georgia (86-67) ed ipoteca il pass per la fase finale. Ancora sconfitta per il Portogallo (65-52 vs. l’Ungheria) che conferma la pochezza cestistica in terra lusitana.
Nel gruppo F Lettonia ancora a punteggio pieno e praticamente qualificata. il 79-76 ai danni della Svezia complica non poco il cammino degli scandinavi che dovranno vincere gli ultimi due incontri e sperare.
Nel gruppo G infine, quello dell’Italia, la Russia centra la prima vittoria massacrando la Svizzera: 101 a 56 il finale e risultato che permette all’Italia di assicurarsi matematicamente il primo posto vincendo solo una delle restanti due gare.
Ricordiamo che la formula delle qualificazioni prevede il passaggio del turno a tutte le prime dei gironi nonché alle sei (su sette) migliori seconde e che per il ranking di queste ultime non si terrà conto, nei gruppi da quattro, dei risultati ottenuti contro le ultime classificate.
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