La nuova Mens Sana 1871 continua la sua ambiziosa campagna acquisti ed è di oggi l’annunciata firma di Roberto Chiacig, 40 anni, ex capitano proprio di Siena, che torna nel capoluogo toscano dopo gli anni 2000-2006. Altro colpo del ds Marruganti (che si è detto molto felice dell’accordo e della professionalità di Chiacig), che si aggiunge a quelli già ufficiali di Davide Parente, Sebastian Vico e Luca Pignatti, per una Mens Sana che prende forma di giorno in giorno. Attesa ora per Alex Ranuzzi, che andrebbe a occupare lo spot di “2” e per Carraretto, con cui si continua a trattare; per completare il roster serve ancora il cambio del lungo, e dei giovani per arricchire la panchina. Ma non si escludono sorprese o altri acquisti altisonanti da parte di una nuova proprietà decisa ad ambire al meglio per riconquistare i tifosi e posizioni di rango nel basket italiano. Di sicuro effetto il ritorno di “Ghiaccio“, che per motivi familiari e non è rimasto molto legato alla città e vi vive quasi stabilmente da tempo, la cui possanza ed esperienza sotto i ferri sarà fondamentale per i giochi di coach Mecacci, il quale potrà godere di un vero fattore per la categoria. La carriera di Chiacig parla da sola e racconta di un giocatore avanti con gli anni ma ancora integro ed affidabile (lo scorso anno promozione a Scafati con 14 punti e quasi 8 rimbalzi di media).
Altre importanti novità arrivano dalla società, che ieri ha diramato un comunicato stampa per descrivere la nuova composizione tecnica dello staff: Simone Cini sarà il vice di Mecacci, coadiuvato da Francesco Papi, che si occuperà anche del settore giovanile; Jacopo Mulinacci sarà il preparatore atletico insieme a Jacopo Boldrini e Matteo Mugnaioli. L’area medica sarà affidata al dott. Saro Catanese, mentre Ylenia Girolami si occuperà di quella social e media, e Marcello Billi sarà il responsabile organizzativo del settore giovanile. Gli ultimi due risultano gli unici confermati della vecchia gestione, su cui la nuova proprietà pare aver compiuto una vera e propria tabula rasa, anche in conseguenza delle responsabilità riguardanti la bancarotta fraudolenta e gli aspetti penali del doloroso fallimento della Montepaschi Siena.
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