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Petrucci carica gli azzurri: “Pronti per le Qualificazioni dopo un gran lavoro. La maglia della Nazionale sempre speciale”

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Petrucci Nazionale Italiana euro 2013

“Siamo pronti”. Giovanni Petrucci, presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, in un’intervista all’agenzia di stampa Adnkronos, lancia gli azzurri verso le qualificazioni all’EuroBasket 2015. La Nazionale del ct Simone Pianigiani è in raduno a Cagliari in vista delle sfide con Russia (13 agosto a Mosca e 24 agosto a Cagliari) e Svizzera (17 agosto a Cagliari e 27 agosto a Bellinzona).
“Ancora prima di scendere in campo, la squadra merita applausi perché ha fatto un grande lavoro sinora, come dimostrano anche i risultati ottenuti negli appuntamenti d’avvicinamento alle qualificazioni. Tutti, giocatori e tecnici, hanno mostrato un impegno encomiabile e sono pronti a dare il massimo anche nei prossimi 20 giorni”, dice Petrucci. Dopo una stagione intensa, la Nazionale diventa padrona dell’estate.”E’ l’ennesima conferma di quello che sostengo da sempre: la maglia azzurra ha valori speciali e regala emozioni particolari, la Nazionale è un’esperienza diversa per gli atleti di qualsiasi disciplina”, prosegue il numero 1 della Fip. “La forza del nostro movimento -evidenzia- è legata anche ad un campionato che è stato seguito con passione dall’inizio alla fine, dalla prima giornata al trionfo dell’EA7 Emporio Armani Milano. I numeri sono lì a testimoniarlo, con 4000 spettatori di media. La Nazionale è arrivata tra le prime 8 d’Europa e questo risultato deve essere per noi un punto di partenza verso nuovi obiettivi”.

Il volto del basket italiano, all’estero, non è rappresentato solo dai 4 ambasciatori nella Nba. “Belinelli, Datome,Gallinari e Bargnani sono senz’altro begli esempi. Lo stesso discorsovale per Pietro Aradori”, che andrà a giocare in Turchia con il Galatasaray. “Dobbiamo renderci conto che acquistiamo forza se i nostri giocatori vanno all’estero in club prestigiosi. Mi auguro che dopo Aradori vadano anche altri”, dice Petrucci. Il discorso, ovviamente, vale anche per i tecnici. La ‘ciliegina’ è rappresentata dall’approdo di Ettore Messina ai San Antonio Spurs come assistente di coach Gregg Popovich. “Si possono fare tanti nomi: Messina, Tanjevic, Trinchieri, Mazzon… Io -conclude- in particolare amo i tecnici che vanno all’estero e non parlano male dell’Italia”