Caso Hackett: entro stasera sarà presentato il ricorso. Milano attende la sentenza di 2° grado per muoversi
Il legale di Daniel Hackett, Domenico Zinnari, ha comunicato alla FIP che entro stasera verrà presentato il ricorso in appello avverso la sentenza di primo grado che condanna il suo assistito all’inibizione per 6 mesi, a partite dal 12 Ottobre data d’inizio del campionato di Lega A, per tutte le attività sportive.
Dunque ora la palla passa alla Commissione Giudicante, che in breve termine emetterà la sentenza di secondo grado, decisiva per il futuro di Daniel Hackett, sebbene non sia l’ultimo grado definitivo poichè c’è sempre la possibilità di procedere al terzo grado del CONI. L’Olimpia Milano comunque attenderà la prossima sentenza per prendere definitivamente una decisione sul suo giocatore e, nel caso fosse confermata la squalifica equivalente a 26 giornate, potrebbe procedere al licenziamento per giusta causa, valido per chi abbia sommato più di 10 giornate di stop forzato.
Numerose squadre di Eurolega in questi giorni hanno preso contatti con l’entourage del giocatore, ma per il momento la situazione è bloccata. Dopo la sentenza della Commissione Giudicante il quadro sarà più chiaro e tutte le parti in causa potranno compiere i primi passi.