Importanti novità in arrivo per la Mens Sana 1871, la nuova società cestitisca senese nata dalle macerie della Montepaschi Siena, la cui sparizione è stata certificata dal giudice fallimentare il 9 luglio. La neonata creatura della Polisportiva Mens Sana, appena iscrittasi alla DNB, ha già iniziato a lavorare a fari spenti per costruire il futuro e una società e una squadra competitiva per cercare di risalire le tappe dopo la discesi negli inferi: il primo passo è uno sponsor di livello per la categoria che possa garantire sicurezza economica e investimenti mirati sul mercato.
Come dichiarato dalla nuova proprietà e dalla persona di Piero Ricci, presidente della Polisportiva, il nuovo partner della società è già stato trovato, ma non può essere annunciato prima del 15 Agosto; secondo un articolo su “Baskettiamo” a firma di Enrico Campana e da varie indiscrezioni che si stanno susseguendo, sarà il gruppo “La Cascina” ad apporre il proprio marchio sulle canotte biancoverde. La cooperativa, fondata nel 1978 e per alcuni mesi presente sulle maglie anche del Siena Calcio anch’esso fallito dopo la mancata iscrizione alla Serie B, si occupa di servizi ristorativi per ospedali, università e aziende in Italia e Europa, e i numeri parlano di un fatturato di 190 milioni di euro, 35 milioni di pasti al giorno e 8000 dipendenti. Il gruppo è particolarmente noto alla città di Siena in quanto gestore degli storici bar e pasticcerie cittadine Nannini. Ovviamente non si conoscono ancora le basi economiche dell’accordo, ma la proprietà ha manifestato la volontà di partire con un progetto ambizioso e le cifre che ballano mediamente per un campionato di assoluto vertice potrebbero aggirarsi sui 600.000 euro. Budget molto significativo se pensiamo che molte squadre di A riescono a sopravvivere con somme di poco superiori.
Passiamo ora alle novità di mercato. L’attesa per la ratificazione dell’iscrizione alla DNB, avvenuta dopo il 18 luglio, ha rallentato un po’ il lavoro in entrata, gestito in prima persona dal nuovo GM Marruganti, che però ha già stilato una lista di obbiettivi con coach Mecacci. Il primo suggestivo nome è quello di Roberto Chiacig, che tornerebbe più che volentieri a difendere i colori mensanini dopo i 6 gloriosi anni fra il 2000 e il 2006, seppur in un contesto decisamente diverso: Ghiaccio, anche a 40 anni è molto solido, è spesso presente a Siena per motivi familiari e lavorativi, e rappresenta una sicurezza sotto canestro per la DNB (14 punti e 8 rimbalzi di media a Scafati). Da segnalare una fugace esperienza lo scorso anno al Costone, altra squadra senese. Oltre a lui si è parlato di Simone Bonfiglio, che però pare orientato per altre scelte (Montichiari), e del play Davide Parente, per tre anni a Lucca fra i migliori della categoria e allenato da Mecacci fino a un infortunio che ne ha compromesso il prosieguo della stagione. Sotto canestro oltre a Chiacig, i nomi di Innocenzo Ferraro (ultima stagione a Rieti con 10 punti e 6.6 rimbalzi) e Udom, su cui si starebbe cercando una difficile conferma visto il valore del giovane, che però diventerebbe una pedina cardine del progetto.
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