Cleveland lavora per tornare grande subito. Se il ritorno di LeBron James rappresenta il fiore all’occhiello da non trascurare è il colpo di mercato fatto con il prolungamento contrattuale (per 5 anni a $ 90 milioni) di Kyrie Irving, prima scelta assoluta nel 2011 e, a detta dello stesso LeBron, uno dei potenziali migliori playmaker della lega. “E’ un momento emozionante – ha dichiarato Irving riguardo all’approdo di LeBron a Cleveland, ai microfoni di Fox Sports -. Sono eccitato, bisogna entrare in empatia con LeBron. Penso che tutti abbiamo sentito delle emozioni forti leggendo la sua lettera (riferendosi alla decisione). Sono contento che tutto sia accadendo, adesso lasciamo che il GM Griffin faccia il suo lavoro”. Sul suo faraonico contratto aggiunge: “Abbiamo voluto rendere tutto il più semplice possibile. Volevo dimostrare il mio impegno nei loro confronti e loro dimostrarlo verso di me. Volevano che io fossei una parte del loro futuro ed io che loro siano il mio futuro. Mi sono tolto un’enorme scimma dalle spalle“.
Sul fronte mercato, i Chicago Bulls sono ancora scatenati. Dopo aver ufficialmente presentato alla stampa Gasol e Mirotic, la squadra dell’Illinois sembra in procinto di chiudere l’affare con Aaron Brooks (fonte ESPN), giocatore duttile, dotato di un gran tiro dalla lunga distanza e in grado di aumentare la capacità offensiva della panchina. Intanto, Andrew Bynum non ha ancora risolto il suo problema la ginocchio e sta valutando di saltare tutta la prossima stagione. L’intento è quello di sottoporsi al lungo processo terapeutico che gli consenta di far ricrescere la cartilagine. Se il programma andrà a buon fine, il suo agente ha dichiarato che i New York Knicks di Phil Jackson sarebbero interessati a lui.
