Oggi alle ore 15, presso i locali della Presidenza storica della Polisportiva Mens Sana in Viale Sclavo, è stata presentato il nuovo progetto di ripartenza della Mens Sana, ieri ufficialmente fallita e ora pronta a ripartire dopo le note vicissitudini economiche che ne hanno portato alla drammatica sparizione.
Con grande sorpresa di tifosi e addetti ai lavori la Polisportiva, cui appartiene il nuovo marchio Mens Sana 1871, ha voluto mostrare dopo mesi di assoluto silenzio e sirerbo alla città il suo progetto di ricostruzione del basket cittadino e la nuova “creatura” sportiva che avrà l’onore e l’onere di provare a riportare in alto i colori biancoverdi dopo i fasti degli ultimi 10 anni e il pesante crack. Il tutto, a partire dalla richiesta di affiliazione alla DNB, dovrà essere approvato e vidimato dalla Fip e dagli organi competenti, che dovranno valutare la bontà e le ambizioni del progetto, che dalla presentazione effettuata si presenta variegato e dichiaratamente in “work in progress”. La nuova società Mens Sana 1871 sarà una costola importantissima della Polisportiva Mens Sana presieduta da Piero Ricci, e affiancherà le sezioni già presenti e autonome rappresentate dagli altri sport, dividendo l’organizzazione per la prima squadra e il settore giovanile, su cui si punterà tantissimo vista l’importanza della struttura e i tanti risultati di pregio raggiunti nel corso degli anni. Nella conferenza, dove erano presenti il presidente Piero Ricci, il nuovo direttore sportivo Marruganti e il nuovo coach Mecacci, è stato spiegato che la proposta è un cantiere aperto in divenire e alla ricerca di sinergie, per quanto riguarda staff societario, tecnico e sponsor, e che ogni collaborazione di qualità sarà di fondamentale aiuto per la riuscita del progetto e per l’accettazione stessa da parte del consiglio della Fip, che si terrà il 18 luglio
Andiamo ora a vedere come si comporrà il nuovo (ma ancora in costruzione) organigramma societario. Lorenzo Marruganti, senese, ha già lavorato per molti anni con profitto nella Mens Sana facendo parte, in qualità di ds, della società nel primo ciclo di vittorie (Coppa Saporta, primo scudetto e due Final Four di Euroleague) andando poi con un ruolo primario di GM a Teramo, dove ha aggiunto al suo ricco curriculum un terzo posto in campionato e una semifinale playoff. In ultimo l’esperienza meno fortunata a Lucca. Una volta finita l’esperienza lucchese Marruganti è stato conteso anche da Torino per un ruolo dirigenziale di primo piano, ma ha preferito tornare alla casa madre allettato dalla possibilità di ricostruire la squadra della sua città. L’esperienza lucchese ha favorito la candidatura di Matteo Mecacci come coach: il giovane allenatore, 27 anni, anch’egli senese di nascita, fu scelto proprio da Marruganti nel 2012 come capo coach della Pallacanestro Lucca, dopo la lunga militanza alla Virtus Siena, seconda squadra della città toscana, dove Mecacci ha allenato dalle giovanili (minibasket, vice in prima squadra, nel 2011 è stato vicecampione under 19 e nominato miglior allenatore della stagione) fino alla prima squadra come capo coach. Gli altri componenti: Francesco Papi come responsabile tecnico delle giovanili, Marcello Billi come responsabile organizzativo. L’obbiettivo dichiarato della nuova compagine sarà una DNB di alto livello per scalare i livelli che riportano alla Serie A, grazie a un mercato che mescoli giovani (tanti i prodotti senesi del vivaio a giro per la categoria) e gente scafata; un nome potrebbe essere Udom, che se trattenuto può diventare elemento importante grazie alle doti che già ha dimostrato. Se il budget lo permetterà, non è improbabile che qualche vecchia bandiera possa tornare a dare una mano: pensiamo a una suggestione, Carraretto, che ha moglie senese e non ne farebbe una questione di soldi .L’altro obbiettivo, non dichiarato ma ancora più difficile, sarà conquistare la fiducia dei tifosi, ancora scottati dagli eventi recenti e in aperta contestazione con la Polisportiva per come è stato gestito il trapasso societario, anche se di certo, visto lo spettacolo offerto nei playoff dal tifo senese, la passione e la vicinanza non verrà mai meno.
©BasketItaly.it – riproduzione riservata