La stagione 2014/15 è ancora lungi dal partire che si appresta ad essere una delle più emozionanti di sempre. Dopo un Draft dallo star power di assoluto livello ecco partire il periodo di free agency: molte le stelle in cerca del miglior contratto (su tutte LeBron James e Carmelo Anthony) e molte le franchigie che proveranno ad effettuare il migliore affare dell’estate.
La redazione di BasketItaly ha cercato di stilare i possibili scenari di questa roventissima finestra di mercato, valutando desideri e possibilità dei protagonisti.
LeBron James:“The Decision Version 2.0”. Dalla scelta di Lebron dipenderà anche il futuro di molte alter star NBA. Tramite il suo agente “The Chosen One” ha comunicato di pretendere il massimo salariale ma ciò che farà la differenza sarà senz’altro il supporting cast che ogni franchigia potrà garantirgli. In lista d’attesa c’è mezza NBA e la conclusione sembra essere ancora lontana. Affascinante il ritorno a Cleveland (che dispone del giusto talento grezzo ma di poco spazio salariale), da non scartare un approdo a Los Angeles (con i Lakers in piena rifondazione e i Clippers alla finestra ma disponibili solo tramite sign&trade) o la rifirma con Miami.
Previsione: Cavaliers 25%, Heat 25%, Lakers 15%, Clippers 15%, Altro 20%.
Carmelo Anthony:A 30 anni è il momento di fare scelte importanti: monetizzare al massimo l’ultimo grande contratto della carriera o puntare forte al primo anello? Su questo dilemma si fonderà la scelta di Melo. Qualora propendesse per la prima opzione la rifirma con New York appare scontata, se invece opterà di anteporre la gloria al “vil denaro” Chicago, Houston o Los Angeles saranno le mete privilegiate.
Previsione: Lakers 25%, Bulls 25%, Rockets 25%, Knicks 24%, Altro 1%.
Dwyane Wade: L’ex Flash in quel di South Beach ha scritto la storia ma deve anche riconoscere gratitudine a Pat Riley e al resto della dirigenza di Miami. Solo per la città natia potrebbe decidere di cambiare casacca ma ad oggi Chicago non sembra essere intenzionata a puntare sull’ex Marquette.
Previsione: Heat 90%, Bulls 9%, Altro 1%.
Chris Bosh: L’ultimo dei Big Threevirerà dritto verso una compagine che gli potrà offrire un ruolo da protagonista nonché un lauto conguaglio. Miami, sia che LeBron parta o che rimanga è in ricostruzione e rifirmerà CB4 solo alle sue condizioni, in Texas invece sono pronti (ma solo come seconda/terza opzione) a ricoprirlo d’oro.
Previsione: Rockets 35%, Mavericks 25%, Heat 25%, Altro 15%.
Kevin Love: Il lungo dei Wolves non è un free agent ma la separazione dalla franchigia con cui ha esordito in Lega è data per scontata. Se in passato il suo nome era nell’orbita Lakers e in quella Bulls ora paiono essere altre le squadre più accreditate a servirsi delle sue prestazioni. La contropartita reputata più interessante da Minnesota (Klay Thompson?) potrà fare la differenza. Non è da escludere una “sign&trade”, che prevedrebbe la dipartita dell’All Star dai Wolves più avanti nella stagione.
Previsione: Warriors 30%, Celtics 30%, Lakers 15%, Wolves 15%, Altro 10%.
Lance Stephenson: Le bizze di Born Ready con tutta probabilità, oltre ad essere stata una delle cause dell’implosione di Indiana negli ultimi playoff, gli negheranno un contratto faraonico. Difficile che un team possa sceglierlo come primo violino. La rifirma ai Pacers è la soluzione più logica, ma qualche franchigia delusa dalle scelte degli altri big potrebbe mettere sul tavolo maggiore liquidità.
Previsione: Pacers 80%, Altro 20%.
Pau Gasol: Il catalano, è risaputo, ama giocare per vincere ed attende una chiamata da una franchigia che possa farlo competere per il massimo traguardo. Il suo nome non è in cima alla lista dei GM della Lega ma pare essere un’ottima soluzione per quelle franchigie spiazzate dall’andamento del mercato. Oklahoma e Miami stanno vagliando con veemenza il mercato alla ricerca di un lungo. Qualora i Lakers allestissero un team pronto al titolo è scontata la sua preferenza per la rifirma, ma a quel punto potrebbero essere i giallo-viola a non gradire un’estensione contrattuale.
Previsione: Heat 30%, Thunder 30%, Lakers 30%, Altro 10%.
Paul Pierce:The Truth ha nel suo taccuino solo due destinazioni gradite: il ritorno a Boston o il ricongiungimento col suo mentore Doc Rivers. Difficile che una terza compagine possa sparigliare le carte.
Previsione: Clippers 60%, Celtics 39%, Altro 1%.
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