Tastiere caldissime nella notte del Draft dove praticamente chiunque nell’universo Nba ha provato a dire la sua su quanto accadeva, utilizzando gli ormai celebri 140 caratteri da cui al massimo può essere formato un Tweet.
Gli scelti non esitavano a mandare messaggi d’amore alle nuove franchigie come la prima scelta Andrew Wiggins (nella foto: abc), che commenta il suo approdo ai Cavs con un eloquente:“On my way to Cavs right now!!! Very excited” con tanto di Hashtag “dreams comes true”. In Ohio forse troverà un sarto migliore di quello che ha fatto la sua
giacca, che proprio sul web è stata oggetto di non poche ironie. Rodney Hood, ex compagno dell’altro grande atteso Jabari Parker, si è limitato invece ad un eloquente “Utah baby!!”. L’ex Spartans Payne invece sceglie di postare anche una foto con tanto di sorrisone e cappellino degli Hawks per ribadire la sua felicità. La terza scelta Aaron Gordon, dopo aver postato una foto dove con Marcus Smart mostrava il suo supporto allo sfortunato Isaiah Austin,, ha commentato la sua chiamata con un chiaro:“Vado a Disney Land”.
L’età per divertirsi al parco divertimenti ci sarebbe ancora ma tutti ai Magic sperano Gordon non vada in Florida solo in gita. A Julius Randle la palma dei ringraziamenti dopo che in un Tweet ringrazia Dio, famiglia, amici, fans e forse anche i vicini di casa e il suo meccanico per essere arrivato a LA sponda Lakers dove Kobe già gli da il suo benvenuto. Parola chiave del Draft è stata “Family”: tanti nel dare il benvenuto ai nuovi hanno utilizzato la parola famiglia. “Big Daddy” DeMarcus Cousin ha twittato un bel “Welcome to the family” a Nick Stauskas mentre Goran Dragic mette una bella foto di tutti i tre nuovi arrivi in casa Sun con tanto di messaggino di benvenuto. Oladipo aspetta la fine per dare il benvenuto a tutti mentre Zaza Pachulia avvisa subito Jabari Parker che “ci sarà del lavoro da fare a Milwakee”. A Kyle Anderson pensa l’Ammiraglio David Robinson ricordandorrgli la fortuna di essere arrivato con la 30 agli Spurs. A Milwakee sanno che Parker è un occasione unica di dare visibilità alla franchigia quindi l’account Twitter dei Bucks diventa un tripudio di immagini e video del ragazzo da Duke che si dice orgoglioso di poter rappresentare la regione dei laghi. D’altronde è difficile trovare cose interessanti da dire su Milwakee è sempre difficile… A chiudere Lebron che come suo preferito al Draft aveva indicato, via Twitter, Shabazz Napier da UConn. Indovinate chi è andato a Miami? Proprio il campione Ncaa.. L’Mvp della stagione Kevin Durant invece non nasconde un pò di nostalgia per la “sua” Draft Night e ammette che gli piacerebbe essere “draftato” ogni anno.