NBA- Miami s’interroga: addio ai “Big Three”? “Parleremo da soli dopo le vacanze”. Riley: “Ci vuole coraggio”
Non ancora smaltita del tutto l’amarezza e la delusione per la finalissima persa contro i San Antonio Spurs, è tempo di riflessioni in casa Miami Heat, con i “Big Three” James-Wade-Bosh in bilico. In particolare il futuro di LeBron è molto discusso in queste settimane, avendo la possibilità di liberarsi dal contratto e diventare free agent o rifirmare per un altro anno con gli Heat alla “modica”” cifra di 20.6M$.
“King” James nelle dichiarazioni post season non chiarisce tutti i dubbi attorno alla sua prossima scelta, rincarando la dose di preoccupazione per tutti i supporters made in Florida: Prima voglio prendermi una bella vacanza con la mia famiglia, poi deciderò cosa fare”. “Io, Wade e Bosh avremo una conversazione, solo tra noi tre. Mi sembra giusto. Non so cosa stiano pensando Dwyane e Chris, vedremo cosa succederà”.
Nel frattempo, il Presidente degli Heat, Pat Riley, getta benzina sul fuoco rispondendo alle insistenti domande dei giornalisti riguardanti il futuro della franchigia, avvolta ancora nel mistero di una possibile rivoluzione totale: “Siamo pronti, abbiamo tutto il necessario per tenerli insieme e cercare di andare avanti. Non si tratta di opzioni, non si tratta di Free-Agency, ma di quello che abbiamo fatto in questi ultimi 4 anni, si tratta di stare in una stanza e vedere chi si alza. I San Antonio Spurs in 17 anni hanno vinto 5 titoli, queste cose sono dure e bisogna stare insieme se si ha il coraggio e di non scappare alla prima porta che si apre.”