L’Enel Brindisi espugna il campo di Barcellona per 80-86 e va dritta in finale. Quella che doveva essere la serie più combattuta ed equilibrata è finita con un secco 3-0 per la squadra di Piero Bucchi. I pugliesi hanno dimostrato dei sensibili passi in avanti rispetto alla serie con Ostuni, seppur vinta per 3-0, con un Gibson sempre più coinvolto nel gioco e con tasso di pericolosità accresciuto in modo sensibile. D’altro canto, invece, la Sigma ha pagato a caro prezzo l’assenza di Dordei e Martin, i due lunghi titolari, non riuscendo mai a dimostrarsi veramente pericolosa nel pitturato della squadra avversaria e con un gioco perimetrale troppo discontinuo. In attesa dell’evolversi della serie tra Scafati e Pistoia, che in ogni caso dovrà arrivare almeno a Gara 4, l’Enel Brindisi è la prima finalista dei PlayOff Eurobet 2012 e ci arriva da grandissima favorita senza aver perso neanche una partita.
Cronaca
In avvio Barcellona mette in campo subito una grande aggressività con Bucci e Mocavero ma si trova ugualmente a rincorrere una più precisa al tiro Brindisi. Gibson e Renfroe ispirano e i sei punti da sotto di Callahan portano gli ospiti sul +5 (14-19) costringendo la Sigma alla prima sospensione della gara al 6′. I siciliani escono bene dal timeout e con le due bombe di Bucci e Lukauskis, con il canestro di Da Ros, riportano presto il punteggio nuovamente sulla parità (22-22). Barcellona non sfrutta l’occasione di allungare e Gibson con cinque punti di fila e un assist riporta avanti la sua squadra al 10′ (26-30).Con l’inizio del secondo periodo i padroni di casa si prendono totalmente l’inerzia della gara. In poco più di un minuto i ragazzi di coach Sacco rifilano un mega parziale di 13-0 all’Enel che, dopo tre palle perse di fila, perde la testa vedendosi chiamare anche un tecnico a Callahan. Bucchi è costretto a chiamare timeout. La strigliata dell’ex tecnico di Milano sembra esser riuscita nell’intento di placare gli animi ma l’andamento del gioco risulta ancora a favore della Sigma che al 17′ arriva a toccare la doppia cifra di vantaggio dopo i liberi di Green (49-39).
Al ritorno in campo la musica sembra non cambiare. Il canestro di Mocavero e le bombe di Lukauskis e Bucci proiettano i padroni di casa su un pesante +14 (61-47) al 22′. La partita sembra in ghiaccio ma con la Sigma che inizia a litigare con il canestro, Brindisi ne approfitta per preparare la contro-offensiva con il canestro da sotto di Formenti che suona la carica. La squadra di Piero Bucchi, con Gibson in prima linea, sigla un parziale di 16-2 che va a ripristinare la parità al 29′ (63-63). I tiri liberi di Green permettono alla Sigma di chiudere ancora avanti la frazione. In apertura del quarto periodo Klaudio Ndoja fa tremare il PalAlberti con una tripla che manda in vantaggio gli ospiti. Barcellona accusa il colpo ma con il canestro da sotto di Bonessio e la tripla di Curry rimette il naso avanti (72-68) al 32′. La partita procede sui binari dell’equilibrio fino al 38′ minuto nel quale Brindisi con un paio di importanti azioni difensive si riprende la testa della gara. Prima la recuperata di Giuri e poi il rimbalzone difensivo di Renfroe. In entrambe le occasioni Gibson, mandato in lunetta, è glaciale e con quattro conclusioni di fila fissa il punteggio sull’80-84 al 40′. Barcellona tenta la conclusione rapida con Curry ma sul suo errore Gibson corre ad inchiodare la schiacciata del definitivo 80-86.
MVP: Gibson
Sigma Barcellona – Enel Brindisi 80-86 (26-30, 53-45, 67-65)
Barcellona: Lukauskis 16, Green 8, Bucci 18, Mocavero 16, Da Ros 15, Curry 5, Bonessio 2.
Brindisi: Formenti 2, Renfroe 14, Ndoja 7, Borovnjak 4, Callahan 16, Zerini 3, Giuri 7, Gibson 33.
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