EA7 Milano, coach Banchi: “Difficoltà emotive all’approccio. Stoppata a Gentile? Solo uno dei tanti errori”
Dopo due vittorie consecutive a Sassari, l’EA7 Milano si fa sorprendere in casa dal Banco di Sardegna Sassari mancando l’appuntamento con il successo che le avrebbe consentito di strappare il pass per la finale. Una partita strana, con una Milano impacciata e che non è riuscita a chiudere la gara nonostante il vantaggio accumulato. Questo il commento di coach Luca Banchi intervenuto in sala stampa al termine dell’incontro
: “La serie prosegue all’insegna dell’equilibrio, la partita di stasera ne è la testimonianza. C’erano delle difficoltà in termini emotivi nell’approccio ad una partita come questa. Venivamo da due vittorie e il nostro avversario era costretto a vincere per restare attaccato alla serie. C’era tensione e si percepiva soprattutto nei primi 20′. La partita è stata comunque decisa dagli episodi. Noi sappiamo che è fondamentale restare uniti e limitare al massimo gli errori che possono costare la partita ma Sassari è stata più cinica di noi soprattutto nel 4Q nonostante avevamo dalla nostra il margine che poteva consentirci di controllare la partita fino alla fine. Adesso dobbiamo rinnovare le energie fisiche, tecniche e mentali in vista della prossima sfida a Sassari riuscendo anche a gestire la situazione relativa all’infortunio a Daniel Hackett per il quale non so dare una diagnosi. Si è fatto male realizzando un canestro provando anche a rientrare nel terzo periodo ma i primi 2′ gli hanno dimostrato che non era in grado di proseguire”.
Sulla stoppata nel finale a Gentile, da parte di Caleb Green, coach Banchi chiarisce: “E’ solo uno dei tanti errori commessi durante la partita. E’ l’ultimo in ordine cronologico ed è chiaro che se ne parli ma sarebbe riduttivo parlare solo di questo. Alessandro ha scelto di attaccare il canestro con la difesa schierata trovando il pronto intervento di Green. Non ho detto nulla al ragazzo”
Clicca Qui per andare alle dichiarazioni post-gara di coach Meo Sacchetti
