Non è un giorno qualsiasi nel mondo del basket mondiale. Non è un giorno come gli altri, poichè esattamente 21 anni fa in quel maledetto 7 Giugno 1993, in un incidente stradale perse la vita uno dei migliori interpreti della pallacanestro degli ultimi decenni, il “mago” Drazen Petrovic.
La sfortuna e il fato si accanirono contro il cestista croato, sconfitto ad appena 28 anni dopo una carriera ricca di magie sfornate sui parquet di gioco europei e d’oltreoceano. Playmaker dal Ball-handing straordinario, Drazen è stato amato da tutti gli appassionanti di questo sport grazie alla sua divina interpretazione del gioco condita da una fantasia fuori dal comune. Con lo Cibona Zagabria dal 1984 al 1988 vinse due Coppe dei Campioni, una Coppa delle Coppe, 3 Coppe di Jugoslavia ed una YUBA League. Trasferitosi al Real Madrid nel 1988/89 vinse una Coppa del Re ed una Coppa delle Coppe. Conclusa la propria esperienza in Europa, Petrovic decise di sbarcare nel mondo NBA approdando dapprima a Portland, con cui si fermò ad un passo dall’anello, fermandosi solo in finale contro Detroit. L’anno successivo cambiò casacca e città andando ai New Jersey Nets, dove rimase fino al 1993 collezionando 195 presenze.
Da non dimenticare assolutamente il suo percorso con la maglia della nazionale croata, con cui collezionò il bronzo olimpico a Los Angeles 1984, l’argento olimpico a Seul ’88, il terzo posto ai mondiali in Spagna ’86 e l’oro ad Argentina 1990, un bronzo ad Euro Grecia ’87 e l’oro negli europei giocati in Jugoslavia nel 1989.
Grazie di tutto Drazen, e riposa in pace!