La tensione comincia ad aumentare a dismisura, l’adrenalina circola sempre più nel corpo di giocatori, staff e supporters sparsi in tutto il mondo: è tempo di NBA Finals e le ore sembrano non trascorrere più. E’ tutto pronto per l’atto finale di questa lunga stagione, e le contendenti preparano gli ultimi accorgimenti e dettagli per non farsi trovare impreparati per la prima palla a due della serie. San Antonio-Miami, che lo show abbia inizio!
Un’ottima notizia giunge direttamente dal Texas, causa l’infortunio rimediato da Tony Parker, out per tutto il secondo tempo di gara 6 contro i Thunder, che ha tenuto in apprensione e sulle spine tutto l’ambiente Spurs. La stessa franchigia ieri ha voluto rassicurare i propri tifosi, twittando che il play francese proverà a partecipare quest’oggi all’allenamento con il resto del gruppo. Dubbi e pretattica dissipati in un sol colpo di “tweet” dunque, con Parker recuperato e pronto per scendere in campo per affrontare LeBron e compagni.
Proprio “King” James nelle scorse ore ha rilasciato alcune dichiarazioni, cominciando così a scaldare l’ambiente, dimostrandosi carico e determinato nel centrare il “Threepeat”, ovvero il terzo titolo consecutivo. “Loro volevano affrontarci, ma anche noi li stavamo aspettando. E’ evidente che a loro noi non piacciamo. Questa sfida è quello che volevano, e noi saremo pronti. Anche noi ci stavamo preparando per questo momento, come loro. Il titolo non appartiene a nessuno ancora: non è nostro, non è loro. Sarà il premio per chi vincerà la battaglia. I commenti di Duncan non mi disturbano affatto, anzi. Siamo fiduciosi, non ci nascondiamo. Non credo sia personale, ma semplicemente dovuto al fatto che abbiamo lasciato loro l’amaro in bocca lo scorso anno”.
Il riferimento è alle parole di Tim Duncan, che ,qualche giorno fa, si dichiarò positivo ed ottimista in vista della grande rivincita contro i rivali dei Miami Heat. Ecco il virgolettato in questione: “Siamo felici di giocare ancora contro Miami. Abbiamo ancora l’amaro in bocca dalla finale dello scorso anno. Abbiamo ancora 4 vittorie da cogliere. Ce la faremo.”
La guerra dei nervi è già cominciata, ed ora non resta che dare parola al parquet di gioco. Mettetevi comodi e gustatevi lo spettacolo più bello del mondo!
