#FIBAWC: Super Teodosic guida la Serbia, Shengelia gioca 65 minuti in 24 ore
Le tanto criticate “Finestre FIBA“ di qualificazioni alle competizioni per nazionali hanno recuperato la propria essenza dopo le “bolle” a porte chiude dovute alla pandemia di Covid-19. In Europa si sono vissute sfide interessanti in scenari mitici, come la Sala Pionir di Belgrado che ha visto come la Serbia di Milos Teodosic si è imposta alla Lettonia all’ultimo sospiro 101-100 dopo una partita bellissima, o Isaia Cordinier autore della giocata più spettacolare della Francia contro il Montenegro.
I top di EuroCup, i più attesi
Durante la settimana dedicata alle finestre si fermano i campionati nazionali, le competizioni FIBA come la Champions League e l’EuroCup. Non si ferma l’Eurolega, anche se qualcuno dei protagonisti delle squadre top della massima competizione europea si è comunque arrangiato per non mancare all’appuntamento per difendere i colori della propria nazione. I protagonisti più attesi erano dunque gli integranti delle massime favorite a vincere l’Eurocup, e anche nella prima giornata di sfide europee, si può dire che soprattutto Virtus Bologna e Valencia Basket hanno ribadito il concetto di massime aspiranti al titolo, esibendo il proprio talento in giro per il continente. Ritroviamo anche protagonisti della Reyer Venezia e altre squadre del campionato italiano.
Sergio Scariolo, coach della Virtus, non ha mancato l’appuntamento sulla panchina della “sua” Spagna, vincitrice per 65-94 sul campo della Macedonia del Nord, priva della sua stella Nenad Dimitrijevic (Valencia) infortunato. Migliore in campo il lungo del Manresa (Champions League) Yakuba Sima autore di 15 punti, 7 rimbalzi e 23 di valutazione. Bene anche Xabi López-Arostegui (Valencia), che ha messo a referto 15 punti in 16 minuti in campo.
Virtus protagonista anche nella già citata vittoria della Serbia contro la Lettonia per 101-100, che ha visto Milos Teodosic conquistare l’MVP grazie a 21 punti, 9 assist e 27 di valutazione. Molto bene anche Aleksa Avramovic (Partizan) con 17 punti.
Un MVP targato Virtus anche nella Francia di Vincent Collet, che ha battuto il Montenegro per 73-67: Isaia Cordinier, infatti, oltre alla giocata più spettacolare della giornata, ha messo a segno 16 punti e 8 rimbalzi per 20 di valutazione. MVP condiviso con Louis Labeyrie del Valencia Basket, autore di 18 punti, suo career-high con i bleu, e 5 rimbalzi.
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Valencia protagonista anche nel Belgio: nella vittoria della compagine del Benelux in Slovacchia per 57-83, il veterano playmaker Sam Van Rossom è stato il migliore dei suoi con 14 punti, 5 assist. 3 rimbalzi e 27 di valutazione, e in Islanda. Nell’altra partita del Gruppo H, lo stesso dell’Italia, Martin Hermannsson è stato il migliore tra gli islandesi che hanno sbancato i Paesi Bassi 77-79. 27 punti e la tripla decisiva per lui.
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Derby acceso e sentito quello tra Croazia e Slovenia, che ha visto gli sloveni imporsi per 74-76 con Edo Muric (Cedevita Olimpija) MVP con 14 punti e 10 rimbalzi e Klemen Prepelic (Valencia anche lui!) top-scorer con 16 punti.
Anche Reggio Emilia ha avuto il suo MVP: si tratta del lituano Osvaldas Olisevicius, migliore in campo nella sfida vinta dal baltici contro la Bulgaria per 89-69. Per lui 20 punti, 9 rimbalzi e 29 di valutazione.
Il periplo di Shengelia; Larkin giocherà con la Turchia
L’Eurolega non si ferma e le squadre top ovviamente non possono prescindere dai loro campioni per cederli alle nazionali. Ci sono giocatori che però sentono particolarmente i colori della propria nazionale e fanno pazzie pur di non perdere un incontro come Toko Shengelia con la Georgia, o federazioni, come quella turca o quella greca, che per la seconda giornata (quella in programma domani e lunedì) sì che contemplano la partecipazione dei membri delle squadre di Eurolega, soprattutto giocando la seconda partita in casa dopo aver perso la prima fuori.
Quando venerdì alle 16.00 (CET) è iniziata la partita tra Georgia e Ucraina in quel di Tblisi e si è visto Toko Shengelia regolarmente in campo con la maglietta della nazionale caucasica, l’incredulità si è impossessata di appassionati e addetti ai lavori. Sì, perché lo stesso giocatore era sto tra i migliori in campo dell’importante e tiratissima vittoria del CSKA sul Bayern in Eurolega terminata 20 ore prima a 2.000 chilometri di distanza.
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La Georgia ha vinto 88-83 anche grazie ai suoi 16 punti e 13 assist in 33 minuti in campo, arrivati neanche 24 ore dopo i 12 punti, 5 rimbalzi e 4 assist in 32 minuti fondamentali affinché il CSKA vincesse la sua partita di Eurolega. “La mia motivazione è la stessa da quando ero piccolo,” – ha raccontato l’ala forte georgiana in sala stampa – “ancora prima di giocare in NBA, sognavo di giocare per la mia nazionale, e lo farò finché potrò”. Incredibile la sua devozione, perché Mosca e Tblisi non sono affatto vicine…
Non sarà l’unico giocatore di Eurolega a disputare minuti con la propria nazionale, in quanto la Turchia, sconfitta a sorpresa in Bielorussia per 87-70, ad esempio, ha già annunciato il roster per la sfida di domani alle 17.00 contro la Gran Bretagna, nel quale figurano anche il capitano del Fenerbahçe Melih Mahmutoglu e il naturalizzato di lusso Shane Larkin, MVP del derby si Eurolega disputato due giorni fa. La partita, tra l’altro, si disputerà alla Sinan Erden Dome, la casa dell’Efes… Insomma, caro Shane, hai voluto la nazionalità turca? E adesso… pedala!
A Erkek Milli Takımımızın 2023 Dünya Kupası Elemeleri B Grubu'nda karşılaşacağı Büyük Britanya maçı için 12 kişilik kadrosu belli oldu!
İşte MİLLİ TAKIM! 🇹🇷https://t.co/NKX2ZIikuM#BizBirlikteyiz pic.twitter.com/uTG0VVD4w2
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