E’ una voce che non ha mai lasciato l’ambiente ma che, dopo la graduatoria del Draft 2014, da qualche giorno a questa parte ha iniziato ad incuriosire anche i più scettici. Dopo l’incredibile conquista della prima scelta del Draft 2014 (uno dei più talentuosi di sempre) i Cleveland Cavs potrebbero realmente sfoggiare l’attacco decisivo per garantirsi il ritorno di LeBron James (nella foto: esquire.com) che, al termine della stagione, potrebbe anche decidere di uscire dal suo faraonico contratto con i Miami Heat. Molto, se non tutto, dipenderà soprattutto da cosa deciderà di fare Dwayne Wade, elemento ritenuto imprescindibile dallo stesso LeBron.
Fatto sta che i Cavaliers, che possono già contare su un All-Star come Irving (prima scelta assoluta del 2011) e su Anthony Bennet (prima scelta assoluta 2013), sembrano avere tutte le carte in regola per concretizzare uno dei più clamorosi dei ritorni. Sembra addirittura che la dirigenza dei Cavs sarebbe pronta a garantire a LeBron l’approdo di Fizdale – attuale vice di Spoelstra a Miami, ndr – come head coach. Fizdale che, tuttavia, sarebbe una prima scelta solo in caso di ritorno di James in quanto i Cavaliers preferirebbero optare per Adrian Griffin, vice di Thibodeau ai Bulls, oppure per Alvin Gentry, vice di Rivers ai Clippers.
E’ una notizia che continuerà a girare per tutta l’estate anche se la sensazione è quella che gli Heat potrebbero realmente decidere di ‘sciogliersi’ in caso di vittoria del terzo titolo consecutivo. In tal caso, quale meta migliore dei Cavs per LeBron James. Sette anni senza mai vincere l’anello. Cleveland aspetta il ritorno del Re.
