Siena-Reggio, sala stampa. Crespi: “34′ di grande spettacolo”. Menetti: “Il pubblico del PalaBigi ora fondamentale”
La Montepaschi pareggia la serie e vince di 4 punti una gara2 dagli alti contenuti spettacolari, dove la Grissin Bon, dominata per 34’, riesce quasi a riacciuffare il risultato con un quarto periodo da fantascienza. Partita dei record questa, da ambo le parti: i 39 punti in un singolo quarto segnati da Reggio Emilia raggiungono quelli mandati a segno dalla Scavolini Pesaro nel 2002 nei playoff contro Fabriano, e superano quelli prodotti proprio da Siena contro Treviso nelle semifinali playoff 2009. Siena invece grazie a questo successo entra come terza nella classifica all-time delle vittorie nei playoff dietro Milano e Virtus Bologna. Ecco le parole dei coach a proposito del match.
Crespi: “Sono contento della partita, per 34’ abbiamo giocato una pallacanestro di altissimo livello. Sul finale non ho niente da additare ai miei giocatori, mi tengo per me le mie ragioni, non voglio entrare in discorsi sterili. C’è stata una grande reazione di squadra, è un gruppo che vive dentro una stagione fatta di tanti gradini, è un gruppo unito in una situazione anomala, di passione, e questo ci permette di andare a giocare in trasferta a testa alta, rispettando il talento e la forza di Reggio Emilia. Hunter ha un problema al ginocchio, ma non so di più. Chi l’ha sostituito ha fatto bene, in quel momento siamo andati sopra di 20 punti. Siamo una squadra di sistema, dal talento medio, dobbiamo andare sempre oltre e credere nel sistema e partire da qui, dalla difesa, e stasera l’abbiamo fatto. Degli arbitri non parlo, perché sennò mi dovrei lamentare. Gara1 e gara2 sono state similari nel punteggio e nell’andamento, ma con interpretazioni tattiche diverse”.
Menetti: “Gara2 è stata la fotocopia del primo episodio della serie. Nella prima partita avevamo vinto noi con merito, mentre Siena oggi si è guadagnata il successo giocando una grandissima gara. Peccato perché con un minuto in più da giocare probabilmente la vittoria l’avremmo portata a casa noi. Torniamo a Reggio con un bilancio di una vittoria e una sconfitta, arrivate dopo una grande prova in gara1 e dopo aver lottato fino all’ultimo decimo della partita di ieri. Nelle due gare di Reggio ci sarà bisogno di tutta la squadra al completo oltre che del nostro ‘sesto uomo’, il pubblico di Reggio, che sarà fondamentale. Non dovremo subire la fisicità di Siena come all’inizio”.
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