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Il futuro continentale è turco, Maurizio Gherardini nuovo GM del Fenerbahçe

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Presente a Milano in occasione delle Final Four di Eurolega al Forum, è stato uno degli italiani all’estero più chiacchierati degli ultimi giorni. Maurizio Gherardini lavora dal 2006 oltreoceano, anno in cui ha assunto la vicepresidenza della franchigia NBA dei Toronto Raptors. Prima, però, una lunga e vincente cavalcata alla Benetton Treviso. Il dirigente forlivese, infatti, nel ’92 assunse il ruolo di procuratore generale della Benetton con cui ha conquistato quattro scudetti, due Eurocup, sette coppe Italia e tre supercoppe italiane nel giro di quattoridici anni.

Un percorso, quello in terra trevigiana, che lo ha catapultato alla ribalta prima europea, poi mondiale: emblematici gli incarichi alla  commissione FIBA dal ’98 al 2000 e nel board di Eurolega dal 2001 al 2006. Quest’anno ancora un’esperienza nella massima competizione mondiale come consulente degli Oklahoma City Thunder, ora in finale di Conference contro i San Antonio Spurs. Nell’ultimo periodo si era vociferato di un suo possibile ingresso in LegaBasket, di un incarico alla Reyer Venezia di patron Brugnaro. La sua presenza in Europa aveva fatto sognare appassionati e addetti ai lavori, che hanno sperato in un ritorno in grande stile di un dirigente che rappresenta una faccia vincente della pallacanestro italiana all’estero. Maurizio Gherardini è tornato sì, ma in Europa: ieri sul sito ufficiale del Fenerbahçe di coach Zelimir Obradovic è apparso il comunicato che ha annunciato l’accordo con il dirigente italiano, che assumerà il ruolo di GM dell’ambiziosa società di Istanbul.

L’orizzonte cestistico continentale si fa sempre più turco, intenzione palese già da qualche tempo visti gli investimenti ingenti che da almeno un quadriennio si compiono sullo stretto del Bosforo. Se fosse occorso, l’arrivo di Gherardini non può che essere una conferma: il futuro è turco e il Fenerbahçe è pronto a tracciare un solco che lo porterà con elevata probabilità a sedersi al tavolo delle grandi d’Europa nei prossimi anni. 

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