Esordio stagionale, pur se solo dietro al microfono, per uno dei grandi attesi protagonisti della stagione NCAA e papabile #1 assoluto al prossimo draft NBA. Al Media Day dei Duke Blue Devils, il nostro Paolo Banchero non teme la pressione e lo rende chiaro fin da subito: “So bene di avere molta pressione dai media. Il mio segreto e’ di non abbattermi quando ci saranno giornate no, e non esaltarmi troppo quando le prestazioni saranno positive. Non sono mai stato quel tipo di giocatore. So di dover lavorare molto, e questo e’ il mio unico obiettivo”.
Sulle sue qualità di leader, Banchero dichiara: “Mi sono sentito subito accettato da Wendell (Moore) e Joey (Baker) (due suoi compagni di squadra, ndr): mi hanno gia’ fatto capire che posso e devo far sentire la mia voce nello spogliatoio. Dobbiamo tutti fare affidamento sull’altro – finche’ ci sara’ questa amalgama di squadra, tutto andrà per il verso giusto”.
“Duke e’ un’ottimo team difensivamente” conclude l’azzurro “abbiamo atletismo, fisico, mobilita’. Tanti giocatori in questa squadra sono gia’ pronti per fare la differenza, ed io voglio inserirmi in questo contesto con umiltà ma allo stesso tempo contribuire fin da subito ad alzare il livello.”
Parole al miele arrivano anche da Mike Krzyzewski, lo storico coach di Duke, alla sua ultima stagione da allenatore: “Paolo deve imparare a utilizzare le sue enormi qualità in un ambiente nuovo come Duke e la NCAA. Ha una tremenda versatilità, e abbiamo dimostrato negli anni di come questo tipo di giocatori si sposino benissimo con la nostra filosofia di gioco. Ci vorrà un po’ prima che possa comprendere al meglio cosa voglio da lui, ma essendo un giocatore molto intelligente e allenabile, non gli ci vorrà molto.”
Duke, e Paolo Banchero, esordiranno il 9 Novembre, al Madison Square Garden di New York per lo State Farm Champions Classic contro Kentucky, in una sfida che sa gia’ di Final Four.