#ItalyInEurope: L’Unics di Marco Spissu cede allo Zenit in Supercoppa
Inizia la stagione ufficiale in Russia con la disputa della Supercoppa della VTB League, con la semplice formula di quattro squadre partecipanti in lizza in due semifinali in programma sabato, e quindi la finale tra le vincenti domenica. Ottima occasione per vedere all’opera l’Unics Kazan di Marco Spissu e il CSKA di Daniel Hackett.
La prima sfida ha messo di fronte la compagine finalista della scorsa Eurocup alla sorpresa della passata stagione: Unics Kazan contro Zenit San Pietroburgo. Alla fine si è imposto lo Zenit per 76-83.
L’Unics, guidato dal neoacquisto Mario Hezonja si è portato subito avanti, quindi lo Zenit ha pareggiato i conti con Jordan Mickey dalla mezza distanza. A tre minuti dalla fine del primo parziale, Velimir Perasovic ha buttato nella mischia Marco Spissu, che si è subito integrato nei meccanismi di gioco della squadra che, grazie a un piccolo strappo, ha aumentato il vantaggio sui rivali. La tripla do Billy Baron ha permesso allo Zenit di rimontare, chiudendo la prima frazione sul 23-23.
Isaiah Canaan ha nuovamente allungato per l’Unics nel secondo quarto, e Lorenzo Brown ha portato i suoi sul +8. Un 2+1 di John Brown ha permesso alla compagine tartara di consolidare il risultato. Uno scatenato Shabazz Napier ha riportato sotto gli uomini di Xavi Pascual, e Mickey ha suggellato il sorpasso. La tripla di Napier ha permesso allo Zenit di andare all’intervallo avanti 41-46.
L’Unics, sceso in campo aggressivo, ha pareggiato i conti in avvio di ripresa, riaffacciandosi avanti nel marcatore grazie a un canestro di Tonye Jekiri. Mickey ha segnato da oltre l’arco, quindi ha colpito in transizione, regalando emozioni alla sfida. Anche Marco Spissu è tornato in campo, mentre Napier dai 6.75 ha ridato un discreto vantaggio allo Zenit. Spissu ha messo a segno i suoi primi punti in competizione ufficiale, ma lo Zenit ha chiuso il terzo quarto avanti 57-65.
L’Unics Kazan è rientrato in partita in avvio di ultima frazione, ma la compagine di coach Pascual non ha smesso di lottare, trovando nuovamente i punti dalla lunga distanza di Napier. Hezonja, con una schiacciata da concorso in transizione, ha mantenuto vive le speranze dell’Unics. La nuova perla dello Zenit, l’ex NBA Shabazz Napier si è rivelato ancora decisivo dall’arco, regalando do fatto il successo e la finale alla sua squadra.
Marco Spissu, utilizzato come riserva del play titolare Lorenzo Brown, ha chiuso con 2 punti e un rimbalzo in quasi 10 minuti in campo. Mario Hezonja è stato il top-scorer dei suoi con 22 punti, mentre da notare l’impegno a tutto campo di John Brown III, che ha messo a referto 12 punti, 5 rimbalzi e 2 assist (20 di valutazione) in 29 minuti in campo. Per lo Zenit, MVP assoluto Shabazz Napier, autore di 33 punti con 8/12 dal campo (6/8 in triple). Il playmaker nativo del Massachusetts non ha fatto sentire la mancanza di Kevin Pangos, volato in NBA.
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Lo Zenit affronterà nella finale di domenica la squadra vincente della seconda semifinale tra CSKA Mosca e Lokomotiv Kuban Krasnodar. Per rivedere in campo l’Unics Kazan di Marco Spissu, bisognerà attendere la prima giornata di VTB League, in programma giovedì 23 contro il Lokomotiv.