Spissu, Malaga lo respinge, la Fip difende la sua condizione fisica, i tifosi spagnoli lo vogliono

La situazione vissuta da Marco Spissu, sta assumendo dei contorni piuttosto strani che proviamo a riassumere.
Il play sassarese, ha raggiunto quest’estate forse il livello più alto della sua carriera, chiude la stagione con la maglia azzurra riuscendo a qualificarsi per le Olimpiadi, nonostante un piccolo infortunio che ne impedisce l’utilizzo in quella che è stata la partita più bella della nazionale negli ultimi 10 anni; mentre vive il sogno Olimpico, si chiude la sua permanenza con la maglia biancoblu della sua città, la sua Dinamo trova un accordo con Malaga che sembra rendere tutti felici. Sassari si assicura un buyout utile per trovare un sostituto all’altezza e pagare il cambio al 6+6, il giocatore trova un posto nel campionato più difficile d’Europa per poter proseguire la propria crescita tecnica, la società spagnola trova un play europeo su cui poter costruire un progetto.
Ieri sera la doccia fredda per le ambizioni del play sardo, l’Unicaja sentenzia con il suo staff medico che non ha uno stato fisico corretto per superare le visite d’idoneità sportiva e di conseguenza non potrà essere un giocatore di Malaga per la prossima stagione; i motivi non vengono resi noti, sino ad un tweet di oggi di Cope un quotidiano sportivo spagnolo, che sostiene che l’azzurro, ha un’artrosi precoce dell’anca, per il quale è sconsigliato procedere alla firma contrattuale.

🚨 Adelanta @EmilioJGuerrero la lesión que ha impedido que Spissu no haya pasado el reconocimiento médico con @unicajaCB. El jugador sufre una artrosis precoz en las caderas, lo que se conoce como un choque femoroacetabular que desaconseja su fichaje. pic.twitter.com/BVJfG7bLb9

— Deportes COPE Málaga (@DeportesCopeMLG) August 13, 2021

Il passaggio in maglia spagnola salta e Spissu, dopo aver già ottenuto la rescissione del contratto con Sassari, ora si trova in un limbo che coinvolge anche la Dinamo; le clausole contrattuali dell’accordo tra Sassari e Malaga non sono state rese note, ma l’ipotesi più plausibile è che a tutti gli effetti il n°0 sia di nuovo un giocatore della Dinamo, con la società ora costretta a rivedere i piani per Clemmons, suo sostituto nel roster già annunciato, ma non ancora sbarcato in Sardegna, mentre il Banco potrebbe essere costretto a trovare una nuova collocazione per lo stesso Spissu, con tutti i limiti che una bocciatura delle visite mediche può creare.
A difendere però il giocatore sardo, è la FIP che con una nota, chiarisce le condizioni di salute del play, definendola in maniera chiara ed inequivocabile: “a seguito di tutti gli accertamenti effettuati durante l’estate, la Federazione Italiana Pallacanestro ritiene l’atleta Marco Spissu idoneo alla pratica sportiva agonistica”.
Dalla Spagna, lato tifosi arrivano anche delle reazioni di stupore e malcontento, perché l’arrivo di Spissu è stato accolto come un bel colpo di mercato e questa bocciatura dell’ultimo momento, per un problema fisico che fino a pochi giorni prima non ha impedito ad un atleta di partecipare alle Olimpiadi, non ha convinto a pieno i seguaci dell’Unicaja.
Sarà Sassari a chiarire la situazione contrattuale quando sarà possibile farlo, con lo stesso Spissu che diventa di fatto un bel possibile colpo di mercato per la LBA o un tassello in più che fa crescere le ambizioni dei biancoblu; quello che purtroppo però nel frattempo rimane, al netto di clamorosi ribaltoni, è la cancellazione, speriamo temporanea, dei sogni di un atleta che voleva misurarsi con un livello superiore per la sua pallacanestro, per continuare a crescere tecnicamente e dimostrare come sempre ha fatto durante la sua carriera, che essere considerati inadatti per qualcosa è solo una motivazione in più per togliersi delle soddisfazioni.