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Home Serie A Montegranaro, finale amarissimo. Le parole d’orgoglio e tristezza dei giocatori

Montegranaro, finale amarissimo. Le parole d’orgoglio e tristezza dei giocatori

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Reyer Venezia - Sutor Montegranaro -

La Sutor Montegranaro, al termine di un’annata travagliata e faticosa, crolla proprio sul finale, cedendo a Cremona e salutando così la Lega A. I giocatori protagonisti comunque di una stagione incredibile, vissuta tra le mille difficoltà, esternano la propria delusione attraverso i social network.

Daniele Cinciarini: 

Vorrei ringraziare i miei meravigliosi compagni che non lascio nemmeno nel viaggio di ritorno,il grande staff tecnico capitanato da un grande maestro di vita e di sport quale e recalcati , santoro, i componenti dell ufficio/sede Sutor e tutti quei tifosi che hanno fatto come noi l impossibile dimostrando profondo amore per la Sutor ..
Personalmente,non credo sia l unico,ho finito energie mentali e fisiche ma ho la consapevolezza di aver dato oltre le mie possibilità e l ho dimostrato con vari traguardi personali ottenuti a cui avrei voluto aggiungere quello migliore di squadra in quanto strameritato e giusto premio per questa squadra..purtroppo la vita riserva anche momenti non belli e bisogna accettarli…imparare…
Tutti i menzionati ne escono a testa alta, un po’ d amaro c e inutile negarlo poiché il miracolo era vicino ma probabilmente non meritavamo “fuori” dal campo..
Fino alla fine certe persone si sono rivelate vergognose, e ciò purtroppo e’ l unica sconfitta … Ma non nostra..

Luca Campani:

Voglio ringraziare tutti quelli che oggi sono venuti a Cremona a supportarci e tutti quelli che ci sono sempre stati vicini, dall’inizio alla fine.. Grazie davvero di cuore..
Posso solo dire che non ci meritiamo tutto ciò, proprio non ce lo meritiamo.

Doumn Lauwers:

Le parole di Coach Recalcati in spogliatoio dopo la sconfitta sono state il più grande momento di sport che ho vissuto nei miei primi 35 anni di vita. Questo momento ci appartiene e ce lo teniamo stretto per continuare a crescere come persone prima che come atleti. Coach, hai tenuto compatto un gruppo di persone eccezionali attraverso tutte le difficoltà e ci tenevamo tanto a ridarti quello che era il nostro scudetto, la salvezza sul campo. Grazie di cuore a te, a tutti miei compagni e tutte le persone che vogliono bene a questa Sutor, comunque vada quest’anno rimarrà nel mio cuore.
#forzasutor