Si chiude con la quindicesima vittoria interna la regular season dell’AcquaVitaSnella Cantù,che regola la Granarolo Bologna 85-74 in un match che non aveva nulla in palio, con i biancoblu già terzi e Bologna fuori dai giochi playoff. Partita amichevole in sostanza, giocata comprensibilmente al piccolo trotto, che servirà a Sacripanti per le ultime indicazioni dal campo in vista dell’imminente sfida contro Roma ai playoff, riedizione della semifinale della passsata stagione vinta dai capitolini ancora con Datome per 4-3.
Truppa di Valli sull’orlo del “rompete le righe”, che ha giocato comunque un’onesta partita, mettendo in luce le qualità dei propri solisti. La parte del leone la fanno Aradori (24 e 5 reb) da una parte e la coppia Warren (17 e 5 assist) e un Matt Walsh da doppia doppia (17 e 10 reb) dall’altra, pur contro difese non arcigne. Bene Abass dalla panchina canturina (12 con 2/4 da tre), con evidenti progressi soprattutto sulla meccanica di tiro dalla distanza, mentre Ragland (11 e 4 assist) riserva per l’ultimo quarto le accelerazioni che decidono il risultato. Meno convincenti i lunghi, spesso tenuti in scacco nella prima parte del match dell’efficacia spalle a canestro di Jerome Jordan (12, 6/12 al tiro), ma i biancoblu controllano comunque i tabelloni con il contributo di tutti (38-25 il dato a rimbalzo). Il match non brilla per intensità e i numerosi errori (33 perse complessive tra le due squadre) non permettono di trovare ritmo in attacco. VitaSnella parte fredda dalla distanza, ma raddrizza le percentuali già nel secondo quarto, per poi trovare nella ripresa le triple che affondano la Virtus, assieme ad una transizione ben alimentata dai 9 recuperi. Dall’altra parte Bologna non trova confidenza dal perimetro (solo 4/19), ma lucra a propria volta dagli errori avversari ed attacca il pitturato con buona continuità. Ed infatti il punteggio propone un’altalena continua fino al quarto di coda, con Bologna che dopo l’iniziale fuga canturina a firma Jenkins (12, 5/8 dal campo) risponde con un parziale di 13-0 che rappresenta il suo miglior momento del match, propiziato dall’ingresso di Gaddefors ( 10 e 3 assist) e Motum (7, 3/5 al tiro) dalla panchina. C’è tanto Abass nella Cantù che rimane attaccata agli avversari, sua la tripla del pareggio all’intervallo lungo, mentre Sacripanti regala una giornata di riposo a Leunen (solo 15′ sul parquet) per dare campo a Buva (7 più 3 reb in 19′), oltre a sperimentare quintetti “piccoli” con Abass da 4. Il secondo tempo è dello Squalo Aradori, spesso il primo a scappare in contropiede e letale dall’arco, ma la Virtus continua a giocarsela, con la crescita di Walsh e uno Warren deciso al ferro che spesso supera il muro biancoblu in vernice. Alla lunga Cantù tira i fili del match e lo chiude con le iniziative dei suoi due principali realizzatori, titolari della metà del fatturato (13 punti sui 27 totali) del quarto periodo, mentre una Virtus a corto di motivazioni ed energie alza definitivamente bandiera bianca ed il Pianella celebra l’imbattibilità casalinga, con un occhio agli smartphone che consegnano la Roma di coach Dalmonte come avversaria per i quarti. Gara 1 prevista tra queste mura il prossimo Martedì, per una serie che a Cantù non dispiace (l’alternativa era la ostica Reggio Emilia, due volte vittoriosa in stagione contro VitaSnella), ma che non permette distrazioni, con il vantaggio del fattore campo a fare da garanzia ad una squadra che dovrà però trovare più intensità in trasferta per fare strada nei playoff.
MVP: Pietro Aradori segna la partita con le sue doti di grande attaccante. Per lui 24 punti, 5/8 da due, 2/4 da tre, 8/10 ai liberi, 5 reb, 4 perse, 1 assist
Acqua VitaSnella Cantù – Granarolo Bologna 85-74 (12-17, 37-37, 58-59)
Acqua VitaSnella Cantù: Abass 12, Uter 6, Rullo, Leunen 2, Jenkins 12, Buva 7, Cesana ne, Marconato, Ragland 11, Aradori 24, Cusin 6, Gentile 5. All. Sacripanti
Granarolo Bologna: Gaddefors 10, Tassinari ne, Motum 7, Fontecchio 5, Guazzaloca, Negri, Gazzotti, Jordan 12, Warren 17, Walsh 17, Ebi 6. All. Valli
Punti quintetto: Cantù 55, Bologna 57
Punti panchina: Cantù 30, Bologna 17
Tiri da due: Cantù 20/35, Bologna 27/46
Tiri da tre: Cantù 9/23, Bologna 4/19
Tiri liberi: Cantù 18/22, Bologna 8/11
Rimbalzi: Cantù (38, off. 9), Bologna (25, off. 5)
Assist/perse: Cantù 16/19, Bologna 12/14
Valutazione: Cantù 90, Bologna 65
Stefano Mocerino
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